Lotus Esprit, non si farà: è ufficiale
Ad annunciarlo è l'amministratore delegato
Quattro anni fa, Lotus aveva annunciato che la Esprit sarebbe tornata, ma dopo anni e anni di sospensione, il marchio di Hethel avrebbe finalmente deciso di abbandonare il suo progetto di supercar proposto dalla strategia proposta dall’ex capo Dany Bahar.
Mentre il modello era quasi pronto, il nuovo amministratore delegato di Lotus, Jean-Marc Gales ha smentito la possibilità di vedere una versione di produzione. Come spiegato ai nostri colleghi inglesi di Auto Express, “la risposta è no. Non voglio focalizzarmi sul passato, ma ci sono alcune tecnologie e relazioni con i fornitori che dobbiamo mandare avanti senza i progetti di Bahar.”
Gales ha anche fatto sapere che non ci saranno motori realizzati in via diretta da Lotus – proprio come il V8 che avrebbe dovuto muovere la Esprit – in quanto “non possiamo e non potremmo sviluppare il nostro proprio motore: la maggior parte dei piccoli costruttori che lo hanno fatto sono scomparsi.” Tuttavia Lotus continuerà a comprare motori Toyota perché sono “affidabili, buoni e degni di fiducia.”
Il responsabile di Lotus ha anche affermato che la sua gamma a breve termine si concentrerà principalmente sui modelli già esistenti, vale a dire Elise, Exige ed Evora. Per il momento non ha voluto rilasciare ulteriori dettagli, ma ha dichiarato che ci possiamo aspettare ad un gran numero di migliorie come ad esempio migliori prestazioni e una guida rivista così come nuove caratteristiche di handling. Infine, il CEO inglese ha concluso dicendo che un crossover potrebbe arrivare fra tre o quattro anni e dovrebbe essere seguito molto probabilmente da una berlina.
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