Mahindra Goa Pik-Up Plus: dall’India un veicolo da lavoro robusto e conveniente [FOTO TEST DRIVE]

Alla guida del turbo diesel da 140 Cv

Il Mahindra Goa Plus è un pick-up solido e senza fronzoli, votato alla praticità e alla concretezza. Forse il marchio indiano non è ancora molto conosciuto dalle nostre parti, ma abbiamo comunque voluto mettere alla prova per la prima volta questo particolare mezzo asiatico. Queste sono le nostre prime impressioni a caldo

Mahindra, il colosso indiano che opera in ben 22 settori differenti e proprietario di molti brand sia in ambito moto che auto, tra cui Pininfarina, ha presentato il nuovo pik-up, scritto senza “c”, Goa Plus. Plus perché questa nuova versione ha ben 51 sviluppi rispetto alla precedente, che vanno ad interessare praticamente tutti gli aspetti del veicolo, dallo stile alle prestazioni e dalla tecnologia alla sicurezza. Goa Plus viene proposto sia con cabina singola oppure doppia e con due livelli di allestimento, l’entry level S6 ed il più accessoriato S10.

Gli esterni del Mahindra Goa Plus: linee più definite per un aspetto più grintoso

La linea del nuovo Mahindra Goa Plus è caratterizzata da un design deciso, che lo fa apparire ben proporzionato e piuttosto aggressivo, soprattutto nel frontale. Questa parte infatti è stata completamente ridisegnata, introducendo i fari con doppio proiettore mentre per le luci diurne sono stati creati appositi fari a led di disegno esclusivo. Sempre all’anteriore, ma questa volta sul cofano motore, troviamo la presa d’aria per raffreddare l’intercooler, un dettaglio che ha sempre un sapore di forza e potenza. Le fiancate sono caratterizzate da linee decise e da nuovi fregi laterali, che incorporano anche gli indicatori di direzione. Per quanto riguarda i cerchi si può scegliere tra due varianti in lega leggera oppure optare per quelli in acciaio con copri cerchi dedicati. Un particolare interessante è il paraurti posteriore realizzato in acciaio per poter resistere agli usi più gravosi.

L’abitacolo del Mahindra Goa Plus: miglioramento diffuso con particolare attenzione alla praticità

L’abitacolo del Mahindra Goa Plus si presenta ben fatto, con tutti i comandi raccolti nella console centrale in modo pratico e ordinato, anche se vanno premuti con una certa forza per essere attivati. Sul tunnel centrale è presente, oltre alla leva de cambio manuale 6 marce, il selettore per inserire le quatto ruote motrici e le ridotte (nella versione 4×4) insieme ai tasti per gli alzacristalli elettrici, che sono però in una posizione un po’ troppo arretrata. Il cruscotto, nero con caratteri azzurri, è stato completamente ridisegnato e incorpora anche il contagiri. Sono presenti i comandi al volante per la gestione di cruise control e radio (a seconda degli allestimenti). Una curiosità è il posizionamento del comando delle frecce, che sono gestite dalla leva sulla destra del piantone dello sterzo invece che da quella sulla sinistra, che comanda invece i tergicristalli. L’aria condizionata è di serie su tutte le versioni (manuale su S6 e automatica su S10), come la radio che può essere sostituita da un impianto con navigatore integrato, di serie su S10. Questo allestimento prevede inoltre il funzionamento di tergicristalli e fari in modo automatico e gli specchi esterni regolabili elettricamente. Su tutte le versione sono invece presenti gli airbag per guidatore e passeggero, il volante regolabile in altezza, la chiusura centralizzata ed i fari fendinebbia. Il colore degli interni è nero, così come i rivestimenti dei sedili e dei panelli porta.

Per il Mahindra Goa Plus un motore diesel e telaio a longheroni per lavorare duramente

Tutte le versioni del pik-up Mahindra Goa Plus hanno il propulsore diesel realizzato da Mahindra m-Hawk, di cilindrata 2,2 L e dotato di 16 valvole. Il motore è turbo con iniezione diretta common rail Bosch e intercooler. La potenza è di 140 Cv a 3750 giri/min e la coppia è pari a 330 Nm da 1600 giri/min fino a 2800 giri/min. Il cambio è un manuale 6 marce, e sulle versioni 4×4 è presente anche il riduttore con rapporto di 1/2,48 ad inserimento elettrico. Su tutte le versioni è poi installato il differenziale posteriore autobloccante al 100% di tipo MLD. Le sospensioni sono indipendenti con barra di torsione all’anteriore, mentre al posteriore troviamo una coppia di balestre collegate al classico ponte rigido, ideale per carichi elevati soprattutto in fuoristrada. Gli angoli sono 34° di attacco, 18° di dosso e 15° di uscita, dati nella norma per il tipo di veicolo ma che permettono comunque una buona mobilità fuoristrada. La luce a terra è di 21 cm e la portata utile, aspetto sicuramente rilevante per questo tipo di veicolo, va da 995 kg per la versione S10 doppia cabina fino ai 1195 kg per la versione S6 cabina singola. Il pianale nella versione doppia cabina è profondo 1489 mm, mentre nella versione a cabina singola raggiunge i 2294 mm.

Alla guida del Mahindra Goa Plus

Il primo aspetto che risalta alla guida di questo Mahindra Goa Plus è sicuramente l’ottima visibilità, aiutata sia dalla posizione di guida piuttosto alta ma soprattutto dalla linea di cintura bassa, in modo da avere così molte superfici vetrate. Questa impostazione porta però ad avere una posizione di guida particolare che richiede qualche chilometro per essere assimilata, perché il volante è piuttosto basso e la pedaliera invece risulta un po’ alta. Sempre riguardo la visibilità una caratteristica interessante per i passeggeri posteriori è che la panca ha la seduta su un piano più alto rispetto a chi sta davanti a tutto vantaggio della visuale. Lo sterzo ha un’impostazione legata al tipo di utilizzo prevalente per questo veicolo, risultando quindi molto filtrato anche se richiede sempre un po’ troppa forza per essere azionato nonostante la forte demoltiplicazione. Il cambio ha innesti morbidi e non richiede particolari attenzioni nell’utilizzo, così come l’inserimento elettrico delle 4 ruote motrici e delle ridotte, che risulta semplice e fluido. A bordo il comfort è sufficiente, con una insonorizzazione adeguata e soprattutto un impianto di aria condizionata molto potente e veloce nel raffreddare l’abitacolo. La presenza del telaio separato e delle sospensioni con molle a balestra posteriori rende la guida su strada su strada un po’ ruvida, questo senza trasportare carichi. Sicuramente la presenza di oggetti nel cassone porta le sospensioni a lavorare nel modo per cui sono state realizzate, rendendo così la guida più fluida. Riguardo al consumo il computer di bordo indicava 10,5 km/l, questo però sul tracciato di prova con una guida sicuramente non votata al risparmio.

Prezzo e allestimenti del Mahindra Goa Plus

Il Mahindra Goa Plus viene venduto con due opzioni per la cabina, singola o doppia, in due allestimenti S6 e S10, in versione 4×2 oppure 4×4 ed anche con la possibilità di avere il pianale ribaltabile trilaterale. Per la versione S6 cabina singola e trazione posteriore il prezzo è di 14900 euro IVA esclusa. Mahindra ha inoltre siglato un accordo con Fiditalia, dove comprando il veicolo in leasing si ha diritto ad una estensione di garanzia di altri due anni o 50000 km, arrivando così a 5 anni o 150000 km totali. E’ prevista anche una promozione per i primi sei mesi di lancio del veicolo che ricordiamo è omologato esclusivamente Autocarro N1 in tutte le versioni.

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