Marchionne: “La Fiat può lasciare l’Italia”
Nuovo no del CEO di Fiat e Chrysler alla Fiom
Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat e Chrysler, ha ribadito in un’intervista a Radio 24 che la casa torinese potrebbe decidere di abbandonare l’Italia a fronte dei contrasti con la Fiom.
“Abbiamo avuto la maggior parte dei lavoratori che ha appoggiato un’alternativa. Il treno e’ passato ed e’ inutile cercare di insistere che bisogna rinegoziare. Quella decisione e’ stata presa e non possiamo continuare a votare finche’ non vince la Fiom. E’ la tirannia della minoranza verso la maggioranza. La Fiat non puo’ essere la vittima di questa minoranza” ha commentato Marchionne.
“Non si puo’ investire cosi’, parliamo di miliardi di Euro di investimenti, non di aprire un supermercato. Possiamo lasciare l’Italia. Siamo una multinazionale e abbiamo attivita’ in tutto il mondo. Potremmo andare avanti anche senza l’Italia. Chi pensa di poter condizionare la Fiat, si sbaglia alla grande”.
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bravo Sergio!con questi sindacati,che non sono altro
che la brutta copia della “casta pappona” dei nostri politici
non fa’ la pena di perdere tempo.
questi sindacati da strapazzo sono la rovina dell’Italia!!!!