Maserati Levante: appaiono sul web alcune foto

Il frontale è imponente, massiccio. I fari accentuano la grinta di questo mezzo, dai fianchi pronunciati e la colorazione elegante. In rete compaiono alcuni scatti riguardanti il nuovo Maserati Levante, il primo SUV della casa emiliana atteso al prossimo Salone di Ginevra 2016.

I colleghi olandesi di AutoWeek hanno diffuso un’anticipazione su questo modello, attraverso vari scatti che offrono una visione del veicolo da più angolazioni, oltre a una rapida occhiata agli interni. In proposito, la precedente anteprima riportata sulle nostre pagine di recente pare errata, considerando le nuove foto. L’abitacolo, oltre a materiali di pregio assemblati con una certa attenzione nei particolari, appare in doppia tonalità, impreziosito anche da dettagli metallici e componenti in fibra di carbonio. La strumentazione dovrebbe essere di tipo classico e non digitale, considerando la prospettiva fornita, così come classica è la disposizione dello schermo centrale del sistema infotainment, presente orizzontalmente in posizione centrale sulla plancia. Non verticale, come avevamo riportato, basandoci su un precedente scatto.

Sotto il cofano, secondo quanto suggerito, sono presenti solo unità 3.0 litri di architettura V6. Il primo dei due propulsori a benzina segnalati, trasmetterebbe una potenza di 350 cavalli, che consentirebbe al Levante di passare da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi. Mentre la velocità massima garantita sarebbe di 243 km/h. Affianco a questa, ci sarebbe una variante più potente. In questo caso di parla di ben 430 cavalli di spinta, che consentirebbero al SUV del Tridente di coprire lo stesso scatto in 5,2 secondi e superare i 260 km/h.
Infine l’unità diesel, sempre della stessa cubatura e tipologia, ma da 275 cavalli. In base a quanto emerso, tale potenza sarebbe sufficiente a spingerlo sino a 100 km/h in 6,9 secondi e fargli toccare i 230 km/h.

Il frontale vede protagonista una ampia griglia verso cui sfociano i gruppi ottici. Il fascio LED, che si congiunge con la parte alta di essa, crea un effetto suggestivo. Molto elaborato anche il paraurti anteriore, mentre il cofano risulta scolpito e sinuoso. Stesso discorso per i fianchi, più pronunciati nella zona posteriore. Il tetto, invece, ha un profilo tipico da coupé, convergendo verso la zona posteriore. Osservando l’impostazione del mezzo, si intravede una forma a cuneo osservando questa area. Infine il posteriore, dotato di gruppi ottici ridefiniti e dal motivo luminoso ricercato, mentre a rimarcare la sportività del modello sono lo spoiler sul tetto e i quattro terminali di scarico accoppiati sui lati esterni, alla base del paraurti.

Foto: AutoWeek e Autogespot