Maserati MCXtrema: il design è stato creato interamente al computer

Non sono stati usati modelli in argilla durante lo sviluppo

Maserati MCXtrema: il design è stato creato interamente al computer

Maserati ha confermato ancora una volta la propria maestria nel segmento delle supercar con il lancio della nuova Maserati MCXtrema, una vettura da corsa dall’innovativo design completamente computerizzato.

Svelata durante la Monterey Car Week 2023 in California, la nuova incarnazione di velocità e stile secondo il Tridente è destinata a un pubblico altamente selettivo, con una produzione limitata a soli 62 esemplari.

L’origine di questo gioiello è da ricercare nei laboratori del costruttore modenese, dove Klaus Busse – direttore del design – ha supervisionato la sua creazione.

Maserati MCXtrema

Lo sviluppo è durato quasi otto settimane

Durante l’evento The Quail, in cui la nuova MCXtrema è stata presentata, Busse ha rivelato dettagli molto interessanti sul processo di sviluppo della supercar. In meno di due anni, la Maserati MCXtrema passerà dalla fase concettuale al prototipo su pista.

La progettazione della vettura è avvenuta interamente al computer, permettendo un feedback in tempo reale tra ingegneri e designer”, ha dichiarato Busse. Sostanzialmente, la realizzazione è partita nella primavera del 2022, quando il team di design ha delineato le linee guida fondamentali del veicolo in appena otto settimane.

Avevamo ben chiaro in mente ciò che desideravamo realizzare, senza necessità di speculare su alcun componente”, ha aggiunto il capo designer.

Maserati MCXtrema

Maserati ha puntato molto sull’innovazione

In un’epoca dove la moda è ritornare al passato, la MCXtrema rappresenta una svolta audace per il marchio di Stellantis. Interrogato sulla possibile perdita di quel tocco “romantico” che tradizionalmente caratterizza le auto italiane, Klaus Busse ha ribadito che l’innovazione è la chiave di questo nuovo modello.

Mentre le auto stradali del produttore modenese possono ancora vantare un approccio più manuale, con questa vettura si tratta di far convergere scienza e arte senza l’uso di modelli in argilla. Alcune parti della vettura, tuttavia, hanno richiesto la stampa 3D per affinare ulteriormente il design.

Utilizziamo la stampa 3D solo come strumento di verifica. Alcune linee sembravano troppo rigide nella realtà virtuale, quindi le abbiamo animate in 3D per osservarne la forma finale”, ha continuato il responsabile del design.

Maserati MCXtrema

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)