Mazda CX-5, ritmo produttivo in aumento per soddisfare la domanda
Buono il successo del SUV medio giapponese
Ogni tanto, tra le storie di crisi che stanno contraddistinguendo il mercato automobilistico, si leggono notizie positive. Oggi, tra le mani, abbiamo una di queste: i protagonisti sono Mazda e la nuova CX-5, il SUV che ha inaugurato il linguaggio estetico battezzato KODO. Secondo quanto raccontato da alcune voci, il brand giapponese è (felicemente) costretto ad aumentare il ritmo di produzione del modello, per far fronte alla forte domanda. Il crossover di medie dimensioni, arrivato nella gamma da alcuni mesi, sta raccogliendo buoni apprezzamenti, tanto che il costruttore asiatico ha deciso di potenziare il volume di produzione annuale da 200.000 esemplari a 240.000 esemplari.
Contemporaneamente, di fronte ai risultati positivi raggiunti dalla vettura in queste poche settimane di commercializzazione, la casa automobilistica nipponica ha ritoccato al rialzo le previsioni di vendita di Mazda CX-5 per l’anno finanziario 2012: in tutto il mondo, ora, Mazda prevede di venderne 190.000 esemplari contro i 160.000 delle precedenti previsioni.
Il motivo del successo di Mazda CX-5? (forse) La freschezza del suo stile, curato e composto, moderno e pulito, personale ed energico, (forse) le dimensioni non eccessivamente impegnative (il SUV è lungo 456 centimetri, largo 184 centimetri ed alto 171 centimetri); (forse) l’efficienza della meccanica (merito della componentistica SkyActiv, studiata per ridurre consumi di carburante ed emissioni). Ultimo parametro dell’apprezzamento della vettura da considerare (ma non per importanza) è il ventaglio di prezzi, compresi tra 22.900 euro e 33.850 euro.
Ricordiamo che Mazda CX-5 viene proposta con un propulsore 2,0 litri benzina da 165 cavalli con trazione anteriore e da 160 cavalli con trazione integrale e con un propulsore 2,2 litri diesel da 150 cavalli a scelta con trazione anteriore o integrale e da 175 cavalli con trazione integrale, abbinati ad un cambio manuale a sei marce o ad una trasmissione automatica sequenziale a sei marce.
Seguici qui