Mazda, i brevetti mostrano una soluzione inedita per l’alettone posteriore retrattile

Sono emersi una serie di disegni, presenti sui documenti dei brevetti che Mazda ha depositato negli Stati Uniti, che c’anticipano un inedita soluzione relativa al meccanismo di azionamento dell’alettone posteriore retrattile che, invece di piegarsi sul portellone è collocato in uno spazio più in basso e più ampio che coinvolge attivamente i fanali.

Nei bozzetti dei brevetti di Mazda è disegnato l’alettone posteriore installato su un auto i cui gruppi ottici posteriori hanno una configurazione estetica molto simile a quelli visti sulla RX-Vision Concept.

Solitamente, gli alettoni posteriori retrattili delle vetture sportive si “nascondono” nello spazio compreso tra i due gruppi ottici e pertanto non riescono a sfruttare al meglio l’intera larghezza del posteriore. Mazda ha così pensato a una soluzione differente che estende il meccanismo di estrazione dell’ala comprendendo anche i fanali.

Nella documentazione dei brevetti di Mazda il costruttore giapponese spiega che la presenza di un alettone posteriore di questo tipo contribuirebbe a ridurre le turbolenze della parte posteriore del veicolo, migliorando ulteriormente la deportanza quando si attiva l’alettone.

Al momento è complicato ipotizzare se e quando Mazda intende portare in produzione questo tipo di soluzione per l’ala posteriore, anche se a una prima impressione sembrerebbe perfetta per la nuova vettura sportiva con motore rotativo.