Mazda MX-5: tradizione e modernità al Salone di Parigi [VIDEO INTERVISTA]
Kevin Rice: «Elementi iconici reinterpretati in un nuovo look»
Mazda avrebbe potuto mettere anche un alieno sul suo stand al Salone di Parigi. Non sarebbe cambiato nulla, perché l’attenzione di tutti sarebbe stata comunque attirata dalla nuova MX-5, quarta generazione di una vettura che ha fatto la storia del marchio. Espressione definitiva del nuovo Kodo Design, dimensioni come sempre compatte e la leggerezza di sempre. Il tutto completato da una serie di motori interessanti e scattanti. La Mazda MX-5 ancora una volta si è trasformata nella cabrio sportiva alla portata di tutti.
«La più grande sfida di quest’auto è stato prendere gli elementi iconici della vettura e usarli come ispirazione per il futuro – ci ha raccontato in un’intervista speciale Kevin Rice, Creative Director R&D di Mazda Europa – Le proporzioni sono state molto importanti, ma soprattutto è stato fondamentale valutarne l’agilità». Si è puntato tutto sulla leggerezza, una diminuzione di peso sostanziale che è stato necessario far trasparire anche dallo stesso aspetto dell’auto.
«Per quanto riguarda i motori, dobbiamo tornare a parlare ancora una volta del design. Gli elementi dello stile comunicano come la potenza venga concentrata sulla zona frontale dell’auto per poi essere rilasciata sull’assale posteriore. Questo ha creato un design dedicato alla trazione posteriore, tipico della vettura, che però è stato reinterpretato. Molto importante è anche la posizione del motore, molto più bassa. Questo rende l’auto molto più forte e aggressiva». L’auto in mostra al Salone fino al 19 ottobre monta un’unità SkyActiv-G da 1.500 cc, capace di una potenza massima di 140 CV. Sarà il motore offerto sul mercato europeo, ma potrebbe arrivare anche qualcosa di molto più scattante in futuro.
Di seguito potete seguire l’intervista LIVE dal Salone di Parigi.
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