McLaren sta lavorando su una supercar elettrica, ma la produzione è ancora lontana
La resa delle batterie è l'ostacolo principale da superare
La McLaren non sta abbandonando l’idea di sviluppare una supercar ad alimentazione elettrica, ma la strada per arrivarci è ancora molto impegnativa e lunga, con l’attuale tecnologia relativa alle batterie a renderla ancora più tortuosa.
Tuttavia la Casa di Woking sta già testando in pista un prototipo a emissioni zero, come ha confermato il capo progettazione ingegneristica McLaren, Dan Parry-Williams, nel corso di un’intervista rilasciata al magazine inglese Autocar nella quale spiega: “Abbiamo già un vero prototipo EV, ora ci stiamo chiedendo come garantire un elevato coinvolgimento dei clienti in un mondo completamente elettrico, ma c’è ancora tanta strada da fare, anche in termini di prodotto“.
Il dirigente della McLaren ha aggiunto che, nonostante l’investimento effettuato “in batterie ad alta densità energetica anziché in quelle ad alta densità di potenza“, l’attuale tecnologia sulle batterie rimane la più grande sfida nello sviluppo di un veicolo elettrico ad alte prestazioni.
A tal proposito Parry-Williams spiega: “Se vuoi guidare in pista per mezz’ora con una supercar elettrica non è per nulla semplice spingere sull’acceleratore sempre al massimo senza compromettere rapidamente l’autonomia delle batterie“.
In ogni caso, anche se non si sa ancora quando, la McLaren completamente elettrica si farà. Nel frattempo la Casa di Woking, tenendo fede al piano industriale “Track 22”, lancerà presto dei modelli elettrificati con l’obiettivo di offrire powertrain ibridi su metà della gamma McLaren entro il 2022.
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