Mercato auto gennaio 2014, segno positivo nei dati delle immatricolazioni
Una crescita del 3.24% lascia ben sperare
UNRAE come di consueto ha diffuso i dati relativi alle immatricolazioni del mese appena conclusosi e con piacere possiamo finalmente leggere un segno positivo, uno spiraglio di luce nella nebbia che si è addensata sul mercato auto italiano.
La crescita registrata in gennaio, seppur esigua è pari al +3.24%, continua la serie positiva iniziata a dicembre(+1.4%), anche se bisogna tener conto delle consistenti promozioni di fine hanno proposte dalle Case costruttrici. Questo trend di crescita non viene cavalcato appieno dai marchi del Gruppo Fiat, i quali, eccezion fatta per Lancia, continuano a subire il peso di un segno negativo.
Scorrendo i dati UNRAE salta subito all’occhio la corposa e incoraggiante presenza di segni + e la crescita in doppia cifra per molti costruttori europei; saranno sicuramente soddisfatte le francesi Peugeot e Citroen, così come Ford e le tedesche Volkswagen e Audi. Si confermano solide sul nostro mercato Toyota e Mini, ma lo stesso non si può dire di Hyundai e Kia che sembrano non registrare lo stesso vento in poppa sfruttato dalla concorrenza.
Altra orientale con l’amaro in bocca è Nissan, scesa di un pesante -13,3% nonostante l’aggiornamento della Qashqai, uno dei best seller delle passate stagioni; inizio d’anno in negativo anche per Opel, che vede scendere le immatricolazioni di un indigesto 15%.
Nel segmento premium le tedesche BMW e Mercedes proseguono con il loro stabile testa a testa, mentre inizia l’ascesa del Tridente Maserati con 122 immatricolazioni in gennaio.
Basandoci sui numeri il 3.24% di crescita può sembrare un’inezia rispetto alla violenta picchiata nei grafici delle vendite registrate negli ultimi anni, ma è sicuramente da cogliere come l’inizio, forse timido, di una virata che invertirà l’andamento del mercato.
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