Mercato auto di novembre ancora giù, i costruttori tuttavia resistono
Continua il periodo nero dell'auto, il calo è del 20,10%
Ancora un altro mese in calo per il mercato dell’auto. Anche a novembre il settore delle quattro ruote in Italia delinea uno scenario drammatico. I dati ufficiali diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non lasciando dubbi alle interpretazione. A novembre il mercato è calato del 20,1% con appena 106.491 auto immatricolate. Dato che porta gli 11 mesi dell’anno a 1.314.868, 323.000 vetture in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per una riduzione del 19,7%.
Nemmeno in questo mese arrivano segnali incoraggianti, anzi sembra proprio che il settore auto non riesca più a uscire dal trend del segno negativo nella quale è caduto a partire da settembre 2011 e ormai dal dicembre scorso il calo ogni mese la rilevazione negativa è in doppia cifra.
A incidere ancora un volta è soprattutto la fase di stagnazione dei consumi, conseguenza di un momento di crisi economica che ormai perdura da anni. Quasi tutte le case automobilistiche hanno fatto segnare dei cali del numero delle immatricolazioni, le uniche eccezioni sono rappresentate da Peugeot che fa registrare un +5,86%, Kia (+9,74%), Land Rover (+18,57%), Jaguar (+17,35) ed Infiniti (+50%).
Per il resto gli altri costruttori automobilistici che operano in Italia sono costretti ancora una volta a fare i conti con numeri negativi. Le variazioni rispetto al novembre 2011 sono consistenti per alcuni come ad esempio SEAT che fa segnare -45,57% delle immatricolazioni, Renault con il -41,70%, Opel con il -33,20% o MINI con il -31,80% . Più contenuto ma sempre significativo il calo di Volkswagen (-26,73%), Mercedes (-26,54%), Ford (-20,98%), Fiat (-13,73%) e BMW (-5,62%). Nonostante i dati impietosi le case automobilistiche resistono continuando a proporre modelli che possano avvicinarsi il più possibile alle esigenze di un mercato che deve fare i conti con budget familiari e personali più esigui.
Seguici qui