Mercato auto Italia 2024: il nuovo anno parte bene, +10,6% a gennaio
Crolla la vendite di elettriche, la più bassa da tre anni
Il 2024 è iniziato con il segno positivo per il mercato dell’auto in Italia. Il primo mese del nuovo anno, infatti, ha fatto segnare una crescita del 10,6% di immatricolazioni, rispetto allo stesso periodo del 2023. Ma prosegue l’allarme per le vetture elettriche: la quota è scesa al 2,1%, la più bassa dal gennaio 2021.
I numeri di gennaio 2024
Entrando nel dettaglio, il mese di gennaio ha fatto registrare 141.946 immatricolazioni di auto nuove in Italia, rispetto alle 128.329 del gennaio dell’anno scorso. Sono i modelli benzina ad aver avuto il principale passo avanti, con una quota del 30,3%, ed una crescita di quasi 4 punti. Le ibride comandano sempre il nostro mercato (38%), mentre cala il diesel (15,8%) e viene avvicinato dal GPL (10,8%). Crollo, invece, per le vetture con la spina: un totale di 4,9% tra elettriche e plug-in.
Questo ha portato all’interruzione del processo di riduzione delle emissioni di CO2, che a gennaio hanno registrato un aumento del 2,2% a 123 g/km, un livello che non si registrava da aprile 2021. “Un forte rallentamento non solo della raccolta ordini, ma anche delle immatricolazioni di auto BEV e PHEV – le parole di Michele Crisci – che a gennaio si fermano a quota 2,1% per le BEV e 2,8% per le PHEV: in totale, una quota del 4,9% di auto con la spina, la più bassa da gennaio 2021”.
Segno positivo per gruppi e marchi
La crescita generale del mercato permette a quasi tutti i gruppi e marchi di partire nel 2024 con la marcia giusta, cioè con un segno positivo. Il Gruppo Stellantis fa segnare un +12,79%, con grande crescita per Peugeot e Opel e nonostante un segno negativo per Fiat, salita ancora più importante per il Gruppo Nissan (+59,26%) e per BMW (+24,64%), ma sono in positivo anche i gruppi Toyota (+11,25%), Volkswagen (+5,12%) e Renault (+3,62%). Calo per Daimler (-30,37%).
Per quanto riguarda le singole auto, continua il dominio della Fiat Panda nel nostro mercato. A gennaio 2024 è stato l’unico modello oltre le diecimila immatricolazioni, arrivando a 11.149 vetture vendute. Il podio è completato da Dacia Sandero (6.617) e Citroen C3 (4.697), seguite da Jeep Avenger (4.398) e Lancia Ypsilon (3.910).
I nuovi incentivi
Ieri è stato mostrato il nuovo piano di incentivi che “accolgono le richieste di estendere l’Ecobonus a importo pieno a tutte le imprese – spiega Michele Crisci, presidente UNRAE – di aumentare l’entità dello stesso, di riportare al 2024 i fondi inutilizzati nel 2022 e, nel corso dell’anno, quelli del 2023”. Preoccupano, però, le tempistiche: “Considerando i tempi per esaurire i passaggi autorizzativi e per aggiornare la piattaforma, i nuovi incentivi saranno operativi non prima di marzo, con il rischio concreto che, nel frattempo, il mercato rimanga paralizzato”.
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