Mercedes-AMG GT R Roadster: sportività in bella mostra al Salone di Ginevra 2019 [FOTO LIVE]

La nuova Mercedes GT R Roadster è il modello di punta della gamma AMG

Mercedes-AMG alza l'asticella delle prestazioni presentando a Ginevra la GT R Roadster, versione top di gamma che verrà prodotta in soli 750 esemplari

“È semplicemente irresistibile e in edizione limitata a 750 esemplari in tutto il mondo: il modello di punta di Mercedes-AMG, un concentrato di tecnologia derivata direttamente dal Motorsport, si sposa con la libertà della guida open-air, andando a completare la gamma di sportive decappottabili del marchio.” Con queste parole la Stella ha presentato al Salone di Ginevra 2019 la sua ultima nata in tema di roadster ad elevate prestazioni, una super sportiva caratterizzata da soluzioni estetiche e tecniche di altissimo livello ed orientate all’ottenimento delle massime performance su strada (ed in pista).

Mercedes-AMG GT R Roadster: design orientato alle prestazioni

Senza rinnegare lo spirito del design sobrio della GT , la versione ancor più prestazionale R Roadster si caratterizza per una serie di soluzioni estetiche studiate ad hoc per garantire una sportività ancora più marcata. La calandra più pronunciata con effetto “shark nose”, la grembialatura anteriore in design Jet-Wing, lo splitter anteriore più accentuato, le grandi prese d’aria ancora più generose all’anteriore ed il sistema attivo di regolazione dell’aria Airpanel testimoniano il lavoro svolto dai designer per garantire alla nuova nata soluzioni votate a prestazioni ancora più sensazionali del modello standard. Lo stesso dicasi per il posteriore della nuova nata dominato da un doppio diffusore dell’aria, inedite grembialature con grandi aperture laterali per lo sfogo dell’aria ed il voluminoso alettone posteriore in nero lucido capace di garantire una deportanza più elevata alle alte velocità.

Aerodinamica al potere sulla Mercedes-AMG GT R Roadster

Il profilo della nuova Mercedes-AMG GT R Roadster rivela una maggiore aggressività anche per via di carreggiate posteriori allargate di ben 57 mm rispetto al modello standard in grado di ospitare i generosi cerchi in lega da 20″ con pneumatici maggiorati e studiati appositamente per questa versione dall’animo spiccatamente racing. Non si vede ma garantisce prestazioni al top anche l’inedito profilo aerodinamico attivo alloggiato nel sottoscocca davanti al motore: si tratta di un elemento leggero (2 kg) realizzato in carbonio che fuoriesce automaticamente di circa 40 millimetri verso il basso in funzione del programma di marcia e della velocità per ricreare il cosiddetto effetto Venturi in modo tale da spingere ancor di più la GT R Roadster sull’asfalto e garantire più deportanza possibile. Basti pensare che questo stratagemma tecnico permette di ridurre la portanza sull’asse anteriore di circa 40 chilogrammi alla velocità di 250 km/h.

La Mercedes-AMG GT R Roadster vanta un cuore da 585 cv di potenza

Il cuore propulsivo della Mercedes-AMG GT R Roadster è il V8 biturbo AMG da 4,0 litri in grado di erogare la bellezza di 585 cv ed una coppia massima di 700 Nm disponibile in un’ampia gamma di regime che va dai 2.100 ai 5.500 giri/min. L’otto cilindri permette di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 3,6 secondi e di spingere la supercar della Stella alla velocità massima di 317 km/h. Le elevate prestazioni di cui gode la Mercedes-AMG GT R Roadster possono essere tarate sulle esigenze del guidatore a seconda del grado di sportività desiderato: difatti, attraverso il Dynamic Select AMG, il guidatore può impostare la sua AMG GT R Roadster in base alle proprie preferenze in modalità Slippery, Comfort, Sport, Sport+, RACE ed Individual. Contribuisce ad una dinamica di guida entusiasmante l’asse posteriore sterzante di serie che permette di coniugare al meglio agilità e stabilità, peculiarità che normalmente sono in contrasto tra loro. Grazie all’asse posteriore sterzante di serie, fino a 100 km/h di velocità, le ruote posteriori sterzano in direzione opposta alle ruote anteriori per offrire molta più agilità in curva, più divertimento nella guida ed anche meno sforzo al volante da parte del guidatore. Al contrario, ad andature superiori a 100 km/h, il sistema provvede a sterzare le ruote posteriori nella stessa direzione di quelle anteriori: in questa maniera si ha un allungamento virtuale del passo che migliora sensibilmente la stabilità di marcia alle velocità più elevate.

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