Mercedes diventerà il marchio d’importazione numero uno in Giappone

Sorpasserà Volkswagen dopo 16 anni

Mercedes è pronta al sorpasso. Non stiamo parlando di una classica corsa su un circuito, ma di mercato auto. Il marchio di Stoccarda, infatti, dopo 16 anni diventerà il marchio d'importazione più venduto in Giappone, sorpassando Volkswagen, grazie soprattutto al segmento delle auto di lusso
Mercedes diventerà il marchio d’importazione numero uno in Giappone

Mercedes – Mercedes è pronta a sorpassare Volkswagen e diventare il marchio d’importazione più venduto in Giappone per la prima volta in 16 anni, sottolineando come nel paese del Sol Levante sia decisamente aumentata la domanda di auto di lusso.

Quest’anno, in relazione al mese di giugno, le consegne della Mercedes sono aumentate del 19 per cento, a 32.680 veicoli, secondo i dati riferiti dalla Japan Automobile Importers Association. Le vendite del marchio Volkswagen AG, leader di importazione a partire dal 2000, invece, sono scese del 17 per cento, a 29.666 unità. La domanda di auto premium è in aumento in Giappone ed è quasi raddoppiata dall’inizio del 2013. I marchi di lusso stanno, dunque, superando il crollo del mercato auto più importante che il Giappone abbia mai vissuto e il loro successo è anche in contrasto con un recente rallentamento del mercato cinese, causato da un giro di vite del governo sul consumo cospicuo. Altri marchi di lusso stranieri stanno avendo successo in Giappone. Le vendite sono aumentate del 33 per cento per BMW e del 31 per cento per Porsche, secondo l’associazione degli importatori d’auto. I guadagni stanno aiutando a compensare il rallentamento dello slancio nel mercato auto cinese, al quale marchi come Porsche, BMW ed Audi hanno fatto affidamento per circa il 50 per cento dei loro profitti globali.

Mercedes è in crescita anche se in generale il mercato auto giapponese non sta vivendo giorni felici. Le vendite combinate di veicoli standard e minicar sono scese dell’11 per cento nella prima metà dell’anno ed il segno meno si è registrato in 11 degli ultimi 12 mesi. La causa potrebbe essere le varie politiche promosse dal primo ministro Shinzo Abe che hanno indebolito lo yen e potenziato i guadagni degli esportatori guidati da Toyota.

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