Milano: nuove stangate in arrivo per Area B, Area C e parcheggi
Prosegue la guerra alle auto del sindaco del capoluogo Sala
La guerra di Milano e del suo sindaco Beppe Sala alle auto prosegue senza soste. Sono, infatti, in arrivo nuove stangate per gli automobilisti, per i quali sarà sempre più complicato accedere nel capoluogo lombardo. Non ci sono ancora ufficialità, ma Area B, Area C ed i parcheggi sono destinati a diventare più cari.
Area B e Area C
Partiamo da Area B, la discussa grande ZTL che occupa praticamente tutto il territorio milanese. Attualmente, chi ha una vettura con una classe d’inquinamento non consentita non può accedere, per gli altri mezzi l’accesso è gratuito. Secondo le indiscrezioni, dopo un vertice tra i capigruppo dei partiti di maggioranza e l’assessore alla mobilità Arianna Censi, potrebbe diventare a pagamento. Facendola diventare così una grande Area C. Anche se c’è da capire se il pagamento sarà per tutti o solo per i veicoli più inquinanti, cioè quelli attualmente esclusi dalla circolazione.
A proposito di Area C, la ZTL del centro cittadino è destinata a diventare più cara. Il ticket base è attualmente di 5 euro, ma l’intenzione è di aumentare il costo. Si parla di almeno il 50%, facendolo salire a 7,50 euro, ma non è escluso si raddoppi a 10 euro. Con un’ipotesi di attivare le telecamere anche nel weekend, ora con accesso libero.
I parcheggi e le strisce blu
Anche i parcheggi saranno ritoccati. Probabilmente non tanto nelle cifre della sosta sulle strisce blu, ma sul periodo di pagamento. Probabile venga esteso, nelle zone periferiche della città, dalla mattinata all’intera giornata. Poi c’è la questione sui parcheggi dei residenti: anche loro dovranno pagare, forse solo per la seconda auto. Mentre il prezzo dei biglietti dei mezzi pubblici è aumentato all’inizio di questo 2023.
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