MINI, 500.000 esemplari venduti negli Stati Uniti
Il tocco british colpisce anche l'America
Il marchio britannico ha da poco raggiunto una soglia di vendite simbolica negli Stati Uniti. In poco più di un decennio, MINI è riuscita a vendere oltre 500.000 veicoli nel territorio americano.
In seguito al primo bilancio effettuato negli Stati Uniti nel 2002, primo anno di commercializzazione di MINI in America, la filiale di BMW aveva venduto “solamente” 25.000 modelli. Non c’è che dire: i suoi inizi non sono stati molto semplici in un paese dove pickup e grossi SUV dettano legge.
Ma dieci anni dopo, il ritmo si è accelerato con un totale stimato sulle 66.000 immatricolazioni registrate lo scorso anno. Di conseguenza, la ditta inglese è riuscita quasi a triplicare le sue cifre di vendite nel Paese dello Zio Sam sin dal suo arrivo nell’ormai lontano 2002.
Lo storico marchio british può ora fare affidamento su di una gamma molto ricca che conta ben sette modelli al suo interno, di cui l’ultimo in data è la nuova Paceman presentata ufficialmente in occasione dell’anteprima mondiale del Salone di Parigi 2012 lo scorso settembre.
Al fine di migliorare ulteriormente le sue vendite, MINI dovrebbe aprire quattordici nuovi concessionari negli Stati Uniti d’America raggiungendo così quota 130 entro la fine di quest’anno 2013.
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ma chi se la compra quel cesso di auto hahahahaah