MINI, in considerazione anche una berlina?
Potrebbe arrivare entro il 2020
Come ricorderete, MINI introdurrà nel proprio listino tre nuovi modelli (oltre a quelli già esistenti) entro la fine del decennio: l’ha confermato Kay Segler, il manager che guida il brand britannico del Gruppo BMW. Oggi torniamo a scavare in questa notizia e cerchiamo di capire meglio come potrebbe trasformarsi MINI nel corso dei prossimi anni: sono molte le tipologie di veicoli che il brand sta prendendo in considerazione e tra queste c’è anche una probabile berlina, la prima della storia dell’azienda.
Una vettura tre volumi, dunque, potrebbe (attenzione al condizionale) trasformare radicalmente il listino di MINI: non c’è nulla di simile oggi nella gamma dell’azienda, dato che tutte le vetture del brand hanno due volumi. La decisione di prendere in considerazione anche una notchback è frutto di un’analisi dei mercati asiatici e principalmente di quello cinese, dove le berline sono molto apprezzate: un simile modello potrebbe garantire all’azienda britannica un buon successo in uno dei Paesi più frizzanti (dal punto di vista automobilistico) del momento. Ci sono altre vetture in considerazione?
Sì, ovvio: MINI sta pensando anche ad un probabile VAN, cioè una monovolume di dimensioni compatte, alla versione coupé di MINI Countryman, già anticipata dalla concept car MINI Paceman, e ad una station wagon convenzionale dotata di cinque porte (a differenza di MINI Clubman, che di porte ne ha 3,5).
Tutti questi modelli dovrebbero essere sviluppati sulla piattaforma UKL a trazione anteriore, la stessa che verrà usata dalla nuova generazione (la terza) della hatchback MINI e la medesima che sfrutteranno anche alcuni modelli della gamma BMW.
Seguici qui