Ministero dei Trasporti: in arrivo nuovi incentivi per il rinnovo del parco auto
Non verranno utilizzati, però, gli aiuti "classici"
Il ministero dei Trasporti starebbe implementando un compendio di misure atte a favorire il rinnovo ed il ricambio del parco auto circolante all’interno del nostro Paese. Lo ha dichiarato, a margine della presentazione dei dati riguardanti la viabilità durante il periodo dell’esodo estivo, il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi:«Domani o dopodomani con il ministro dello Sviluppo, Federica Guidi, dovremmo arrivare ad una sintesi sia per i mezzi pubblici che privati».
Tali nuove riforme si rendono necessarie a fronte di un parco mezzi italiano che, stando alle dichiarazioni del ministro, sarebbe uno dei più antiquati d’Europa. Diamo uno sguardo al merito della questione: dovremmo poter aver a che fare con una prossima incentivazione delle automobili che non rientrerebbe nei canoni classici. Spiega Lupi: « Saranno strumenti diversi dagli incentivi classici, sul modello della defiscalizzazione degli edifici».
In particolare, ha aggiunto il ministro, per i veicoli privati si seguirà una modalità d’incentivo rinnovata nei termini e nei canoni, mentre per i mezzi pubblici si dovrebbero approntare nuove dinamiche di incoraggiamento al rinnovo tanto auspicato del parco vetture, con riferimento specifico ad alcune categorie ormai obsolete. «Stiamo lavorando sugli Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, con strumenti che ne permettano il rinnovo». Non viene negata la possibilità, infine, che tale insieme di provvedimenti possa essere incluso nel decreto conosciuto come “SbloccaItalia”: «Vedremo – ha concluso Lupi – Arriveremo a presentare quanto prima le proposte al Tesoro».
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