Misano si elettrizza con la Formula E, l’ABT Cupra Team risponde bene

Rowland vittoria di Nissan nel primo round, Wehrlein con Porsche vince gara 2

Misano si elettrizza con la Formula E, l’ABT Cupra Team risponde bene

È stato un debutto “elettrizzante” per il Misano World Circuit che ha visto più di 25.000 appassionati alle gare del Campionato Mondiale di Formula E. Infatti, dopo cinque edizioni sul tracciato cittadino di Roma, la Formula E è approdata per la prima volta sul circuito Marco Simoncelli per il sesto e settimo round del Campionato Mondiale 2024 delle monoposto elettriche. In questa occasione siamo stati presenti anche noi di Motorionline, ospiti dell’ABT CUPRA Formula E Team.
Abbiamo avuto l’opportunità di entrare fin dentro ai Box e di vedere da vicino la passione e la dedizione di tutto il Team nel cercare di migliorare sempre di più i risultati di gara. I piloti Lucas di Grassi e Nico Müller, hanno puntato a capitalizzare la buona prestazione di Tokyo, dove Müller ha ottenuto i primi punti in gara per la squadra.
Nei box si lavora senza sosta e tra prove libere e qualifiche si cerca la strategia migliore per ottimizzare al meglio il proprio potenziale. Rispetto alle vetture “tradizionali”, le Formula E hanno ulteriori parametri sui cui ragionare. In primis l’autonomia della batteria è fondamentale e bisogna saperla gestire e sfruttare fino all’ultimo metro di gara. Le qualifiche sono importanti ma non per forza se si è in prima fila è indice che si vincerà.

Stesso discorso per chi sta davanti durante la gara, che a sua volta tirerebbe il gruppo, favorendo le scie, consumando più autonomia per dover spingere oltre il dovuto. I piloti devono essere chirurgici a 360 gradi, devono svolgere anche un ruolo conservativo e non sempre spingere al massimo è sinonimo di bravura. Per chi non ha mai visto una gara di Formula E, le battaglie, le bagarre durante le fasi finali sono molto più concitate. Durante la gara il gruppo spesso resta unito e di “sportellate”, sorpassi e cambi di posizioni avvengono continuamente. Al passaggio sul rettilineo di questi bolidi elettrici, non si viene investiti dal tipico “boato” della Formula 1 ma le Formula E sono talmente veloci che l’occhio deve correre veloce per inseguirle.

Sia in qualifica che in gara l’ABT CUPRA Formula E Team ha fatto valere la sua presenza. Sul tracciato romagnolo di 3.382 metri, il 32enne pilota svizzero ha confermato la crescita del Team conquistando una brillante seconda fila nelle qualifiche del Round 6, mentre in gara la bagarre dei primi giri ha impedito a Müller di centrare un piazzamento in top 10. Al contrario, Lucas Di Grassi ha fatto valere la sua esperienza in una corsa caratterizzata da duelli ruota a ruota e strategie di gestione dell’energia. L’ex pilota di F1, che celebrerà il suo quarantesimo compleanno ad agosto e che partecipa alla serie elettrica dal suo debutto a Pechino nel 2014, ha finalmente raccolto i primi punti in campionato, rompendo il ghiaccio in una stagione finora sfortunata. Anche il Round 7, corso la domenica, ha regalato sorrisi al Team ABT CUPRA, con Nico Müller nelle vesti di caposquadra. Scattato ancora una volta dalla seconda fila dello schieramento, il pilota di Thun ha guidato la competizione per diversi giri, mancando il podio di soli 5 centesimi dopo una lotta serrata fino all’ultimo metro. In una prova molto combattuta, Lucas Di Grassi si è fatto largo a centro gruppo, tagliando il traguardo nella top10. Tuttavia, una penalità ricevuta per un contatto durante la gara lo ha retrocesso al di fuori della zona punti.

“Siamo soddisfatti dei risultati di questo weekend Xavi Serra, Head of CUPRA RacingAbbiamo ancora da lavorare ma è stato fondamentale per Di Grassi prendere i primi punti e per Müller l’aver sfiorato il podio. Sono segnali importanti che dobbiamo cogliere positivamente. Più aumenterà la fiducia, più aumenteranno i risultati. Dobbiamo lavorare di più sul Software, gestire queste gomme sul circuito non è facile… ma abbiamo ancora margine.”

Nella classifica di Campionato i primi tre posti vedono come protagonisti Pascal Wehrlen (Tag Heuer Porsche Formula E Team), Jake Dennis (Andretti Formula E), Oliver Rowland (Nissan Formula E Team), seguiti a ruota a pochi punti da Nick Cassidy (Jaguar TCS Racing).

La Formula E non  è solo un weekend di gare ma una vera festa all’insegna della sportività e del divertimento. Un’occasione per portare un pubblico a conoscere una realtà che spinge nella direzione di un futuro a zero emissioni nell’ambiente. Interessante la forte presenza giovanile nel paddock, molto attenta al tema dell’ecosostenibilità e a tutti gli attuali intrattenimenti ultra tecnologici. Un nuovo pubblico per il panorama del Motorsport, una presenza di oltre 1.200 studenti provenienti da scuole e università del territorio che hanno accettato l’invito di divertirsi nel paddock con le tante iniziative del Fan Village. Anche qui la presenza di Cupra si vede con l’immancabile campo da Padel, sport molto amato negli ultimi anni, dove il brand spagnolo ha avuto sin da subito l’intuizione del suo successo. Il prossimo appuntamento è per il 27 aprile al Monaco E-PRIX.

 

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