Multe auto UE: via libera all’emendamento, saranno triennali
Ci sono stati 458 voti favorevoli alla modifica proposta
Le case auto tirano un sospiro di sollievo. Il Parlamento europeo, infatti, ha votato favorevolmente (458 voti a favore, 101 contrari e 14 astenuti) alla modifica proposta dalla commissione UE per concedere un po’ flessibilità sul tetto di 93,6 g/km di CO2 a livello di flotta per ogni casa auto, ora non più annuale ma triennale.
Cosa cambia
La norma originaria prevedeva multe molto salate per i costruttori che, per ogni anno, non avessero rispettato quel limite (93,6 g/km di CO2) a livello di flotta, per autovetture e veicoli commerciali leggeri. Con questo emendamento, invece, gli obiettivi saranno calcolati su base triennale (2025-2026-2027), permettendo così alle case automobilistiche di compensare eventuali ammanchi in uno o due anni incrementando le loro prestazioni negli altri anni successivi.
Inoltre, in questo modo, le eventuali multe arriveranno solamente a partire dal 2028, quindi permettendo ai costruttori un po’ di respiro, in un contesto molto incerto, tra i dazi e le difficoltà dell’elettrico. Ora, per entrare in vigore, il testo necessita solo del via libera formale del Consiglio UE. Ma si tratta di un passaggio tecnico.
Nel pacchetto ‘Fit for 55’
I costruttori sono ovviamente soddisfatti, ma ritengono che, questa decisione, debba essere solo la prima di una revisione del settore. La normativa fa parte del pacchetto legislativo ‘Fit for 55’, nata con l’obiettivo di una riduzione del 55% dei gas serra nell’Unione Europea entro il 2030, per arrivare alla neutralità climatica nel 2050.
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