NIO è vulnerabile alle interruzioni della catena di approvvigionamento

NIO è una casa automobilistica relativamente giovane, ma nonostante ciò propone una serie di veicoli elettrici davvero interessanti in Cina. Molti addirittura la paragonano a Tesla.

Tuttavia, il marchio cinese ha faticato ad aumentare la produzione a causa delle continue interruzioni della catena di approvvigionamento. In Cina, NIO propone una gamma piuttosto ampia che ha reso difficile aumentare la produzione. Infatti, il costruttore offre non meno di sette veicoli elettrici nel mercato cinese e allo stesso tempo prevede di espandersi in Europa con auto elettriche e stazioni di battery swap.

Le scelte strategiche prese negli ultimi mesi hanno messo in difficoltà il brand cinese

William Li, CEO di NIO, ha spiegato che le scelte strategiche prese negli ultimi mesi hanno reso la casa cinese più vulnerabile rispetto ad altre start-up del settore automobilistico. A lungo termine, però, queste scelte potrebbero mettere NIO in una posizione migliore man mano che i problemi vengono risolti.

Li ha preso come esempio il telaio della ET7, che è stato progettato con standard molto rigorosi. I fornitori hanno faticato a produrre il telaio abbastanza velocemente secondo le specifiche e ciò ha reso più difficile aumentare la produzione. La stessa cosa è accaduta con la NIO ES8 in quanto il suo corpo realizzato interamente in alluminio era complicato da assemblare. Per fortuna, alla fine NIO ha superato questi problemi.

A differenza di altre start-up automobilistiche – che danno priorità alla produzione delle configurazioni più popolari per raggiungere più facilmente gli obiettivi, NIO di solito costruisce su ordinazione. Ciò significa che potrebbero esserci molti modelli e configurazioni differenti in produzione nello stesso momento.