Nissan Italia: ottenuta la Certificazione della parità di genere
L'azienda ha una presenza femminile del 33%

Un importante risultato sociale per Nissan Italia. Grazie al 33% di presenza femminile all’interno dell’organico, la sezione italiana del marchio giapponese ha ottenuto la Certificazione della parità di genere. Un percorso virtuoso culminato con l’audit svolto lo scorso mese di maggio dall’ente certificatore RINA, con cui è stata effettuata la valutazione, per arrivare alla Certificazione.
Ampia presenza femminile
Nissan Italia si conferma una realtà moderna, tra le aziende più virtuose nella parità di genere con il 33% di presenza femminile nel suo organico, 7 donne che ricoprono ruoli manageriali, di cui 3 nel Comitato di Direzione, decisamente superiore alla media del mercato, che si attesta al 22%.
L’impegno allo sviluppo delle figure femminili, da sempre parte della cultura aziendale, è cresciuto negli ultimi anni con il lancio, nel 2022, del Programma Nissan DE&I per promuovere la Diversità, Equità e Inclusione e consolidare la posizione dell’azienda quale luogo accogliente e rispettoso per tutti. Inoltre, nel 2024 è stato creato un comitato guida, con l’implementazione di un sistema dedicato.
La valutazione
La valutazione, come dicevamo, è stata realizzata dall’ente RINA, con l’audit dello scorso maggio. Quest’ultimo è finalizzato a misurare il livello di maturità aziendale in tema di parità di genere, tramite indicatori prestazionali dedicati, ed ha toccato vari ambiti quali: cultura aziendale, governance, opportunità di crescita e inclusione delle donne, equità salariale, tutela della genitorialità, equilibrio tra vita lavorativa e privata. Promuovendo la casa giapponese.
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