Nissan Leaf, l’elettrica ripensata per l’Europa LIVE da Ginevra

La novità principale Nissan Leaf la ribadisce con una scritta sotto di se sulla pedana sulla quale è poggiata al Salone di Ginevra, dove si legge “now made in Europe“. Proprio concezione e produzione della vettura elettrica più venduta al mondo trapiantata nel Vecchio Continente è il valore aggiuntivo per incrementare la fiducia degli automobilisti europei su questa vettura a emissioni zero nata in Giappone.

Ma non basta certo spostare il sito produttivo nel Regno Unito, precisamente a Sunderland, per rendere la Leaf più europea di prima. La vettura elettrica è stata ripensata completamente, anche dal punto vista estetico e tecnico per andare incontro a gusti ed esigenze dell’automobilista europeo. Un rivisitazione della Leaf che si è concretizzata nelle oltre 100 migliorie contate da Nissan per offrire la vettura giusta ad un target specifico.

Per la leader delle vetture elettriche il ritocco principale dal punto di vista estetico è focalizzato sulla griglia frontale che esalta le doti aerodinamiche, già eccellenti, della Leaf. Grazie allo spostamento della presa di ricarica (vicino alla quale è stata aggiunta una comoda luce a LED) sotto il cofano e non più sul posteriore, il bagagliaio ha guadagnato 40 litri per una capacità di carico complessiva pari a 370 litri. 

L’altro miglioramento sostanziale è sull’aumento dell’autonomia della vettura che è passato dai 175 km del modello precedente ai 199 km della nuova Leaf. Con questi accorgimenti Nissan proverà a rafforzare la propria posizione dominante nel segmento delle vetture elettriche, offrendo un auto ancora più pratica nell’utilizzo quotidiano e più efficiente in strada.