Alfa Romeo MiTo: ritorno della compatta premium sempre più probabile

Le voci sul ritorno dell’Alfa Romeo MiTo tornano prepotenti. A delineare un possibile rientro in scena per la compatta del Biscione, lanciata nel 2008 e uscita di produzione dieci anni dopo, sono alcune indiscrezioni riportate dalla rivista britannica Autocar che parla di un molto probabile ritorno della MiTo, grazie alle sinergie produttive del gruppo Stellantis, e che vedrebbe rinascere l’utilitaria premium di Alfa Romeo come “gemella” delle compatte Peugeot 208 e Opel Corsa.

Sarà fortemente legata alla nuova Lancia Ypsilon

Ancora più stretto, almeno stando a quanto scrive Autocar, sarà il legame tra la nuova generazione dell’Alfa Romeo MiTo e lo sviluppo della nuova Lancia Ypsilon, oltre ovviamente alla naturale “parentela” con i modelli in rampa di lancio per il marchio del Biscione a partire dal prossimo SUV compatto che, stando ai rumors più recenti, dovrebbe abbandonare l’idea di chiamarsi Brennero per adottare il nome Palade. Tutti questi modelli saranno costruiti sulla piattaforma modulare STLA Small che sarà l’evoluzione dell’attuale pianale CMP.  

Attesa anche in versione elettrica

Qualora dovesse concretizzarsi, la nuova Alfa Romeo MiTo sarà disegnata da Alejandro Mesonero Romanos, nominato nuovo capo del design della Casa di Arese a partire dal 1° luglio prossimo. La nuova MiTo, che arriverà di certo dopo il SUV compatto Tonale, dovrebbe adottare anche la motorizzazione elettrica ampliando l’offerta di Alfa Romeo sul mercato, affiancandosi ai modelli Giulia e Stelvio, in attesa di possibili future novità ad alta vocazione sportiva, leggasi GTV.