Omoda 7: i test del nuovo SUV al caldo estremo di Turpan

Omoda 7 è il secondo modello globale del marchio cinese ed il SUV è stato sottoposto a test al caldo estremo di Turpan, una delle località più calde al mondo, nella regione dello Xinjiang (Cina), dove le temperature al suolo possono toccare addirittura gli 80 gradi. Il CEO ha deciso di mettere alla prova raffreddamento e accelerazione.

I test di raffreddamento e accelerazione

Il sistema di climatizzazione del SUV cinese è stato sottoposto ad un test di raffreddamento in cui la temperatura interna dell’abitacolo, dopo un’esposizione prolungata al sole per quattro ore, ha raggiunto i 62°C. Con il sistema di climatizzazione attivato alla massima potenza, la temperatura all’interno del veicolo è scesa a 28,3°C in 15 minuti. Un test effettuato sia per verificare l’efficienza del sistema, ma anche per avere un riferimento per le capacità del veicolo in condizioni estreme.

Oltre al test di raffreddamento, l’Omoda 7 è stata messa alla prova nelle sue capacità di accelerazione da 0 a 100 km/h. È stato proprio il CEO Shawn Xu a mettersi al volante, in sei sessioni di accelerazione consecutive. Il tempo medio è stato di 8 secondi, con un picco di prestazione a 7,85 secondi.

Le caratteristiche

La Omoda 7, presentata all’ultimo Salone di Pechino, propone un’unità ibrida plug-in con un’autonomia 100% elettrica dichiarata di 95 chilometri e di circa 1.200 chilometri complessivi, con il pieno anche di benzina. Successivamente potrebbe arrivare anche una versione esclusivamente a benzina con un 1.6 turbo. L’arrivo di questo modello sul mercato, anche italiano, è atteso nel corso del 2025.