Omoda 7, la produzione è a ritmi da record: un esemplare prodotto ogni 60 secondi
La prima Omoda 7 prodotta certifica la velocità del processo di assemblaggio automatizzato
La velocità di produzione è una delle peculiarità del nuovo impianto di Omoda & Jaecoo, dove il costruttore cinese ha prodotto il primo esemplare di Omoda 7. Sono bastati appena 60 secondi, spiega Omoda, per l’assemblaggio completo del veicolo. Una tempistica da record frutto del lavoro in ricerca, innovazione tecnologia ed efficienza produttiva del marchio.
Linee automatizzate digitali
La produzione “super veloce” della prima Omoda 7 è un primo importante banco di prova per le capacità di progettazione, ricerca e sviluppo del brand cinese. Per produrre il SUV Omoda si è affidata a un sistema di produzione intelligente costituito da migliaia di robot di precisione, con gran parte delle operazioni che avvengono in modo completamente automatico, sfruttando linee automatizzate digitali e una piattaforma moderna capace di una produzione efficiente, flessibile, altamente integrata e basso impatto ambientale.
Automazione e sostenibilità ambientale
Il percorso di produzione di Omoda 7, che farà da apripista per l’innovazione industriale del costruttore cinese sempre più rivolto a una scenario di mercato globale, è guidato dalla digitalizzazione, dall’intelligenza e della tecnologia IoT (Internet of Things) riuscendo così a raggiunge con successo l’automazione totale dei processi chiave.
Oltre ad essere estremamente rapidi e automatizzati, i processi produttivi di Omoda guardano con attenzione alla sostenibilità ambientale. Già oggi, il 15-20% del fabbisogno energetico dell’impianto produttivo proviene da fonti rinnovabili, con Omoda intenzionata ad incrementare tale percentuale in futuro, anche attraverso investimenti in nuove tecnologie per il risparmio energetico e per lo sfruttamento di energia pulita.
Seguici qui