Opel 4/12 HP: 100 anni fa il debutto

Nel corso del secolo scorso, l’automobile ha compiuto un passaggio significativo: da simbolo di lusso riservato a pochi privilegiati a mezzo di trasporto accessibile a tutti. Opel è stata all’avanguardia di questa trasformazione. Dopo il lancio della “Docktorwagen” 4/8 HP nel 1909, l’azienda ha compiuto un altro passo importante cento anni fa, introducendo la catena di montaggio ispirata dal sistema visto negli Stati Uniti durante i loro viaggi dai fratelli Fritz e Wilhelm von Opel.

100 anni di Opel 4/12 HP

Nell’agosto del 1923, i fratelli Opel si sono riuniti con tecnici e commercianti per discutere del futuro dell’azienda. Fritz propose l’idea di produrre una nuova piccola utilitaria sulla catena di montaggio, nonostante l’iniziale resistenza. Egli sostenne che il successo della Citroën 5 CV dimostrasse che l’Europa stava abbracciando la produzione in serie. Opel avrebbe potuto distinguersi offrendo modelli più accessibili. Nonostante le obiezioni, fu presa la decisione storica di avviare la produzione di un singolo modello su catena di montaggio, che sarebbe stato più piccolo rispetto ai modelli precedenti.

La tensione in fabbrica era tangibile durante la fase di sviluppo della nuova Opel 4/12 HP. Gli impianti obsoleti erano stati rimpiazzati con strutture moderne, mentre ingegneri e progettisti si erano dedicati per assicurare una precisione nell’assemblaggio. Opel aveva un vantaggio finanziario significativo derivante dalla disponibilità di attrezzature moderne, grazie ai proventi delle esportazioni mantenuti all’estero.

La nuova Opel 4/12 HP era robusta, innovativa e adatta alla produzione in serie. Il motore a 4 cilindri da 951 cc con valvole laterali riscosse successo, rendendo la vettura popolare per il suo prezzo accessibile e le sue prestazioni affidabili. La produzione su catena permise alla casa tedesca di ridurre ulteriormente i costi, stabilendo la sua leadership nel mercato delle auto di serie. Nel complesso, la nuova Opel rappresentò un grande successo per l’azienda, posizionandola come leader nel settore delle auto accessibili e permettendole di affrontare le sfide del mercato automobilistico dell’epoca.