Opel Astra OPC, confermata la nuova generazione di sportiva

In commercio nel 2017

Opel Astra OPC - La nuova versione estrema della Astra potrebbe perdere fino a 150 kg: il suo nuovo 1.6 turbo dovrebbe permetterle di avere non meno di 280 CV
Opel Astra OPC, confermata la nuova generazione di sportiva

Il manager della divisione sportiva di Opel, Wilfried Dieh, ha da poco annunciato che la prossima generazione della Astra OPC verrà lanciata fra tre anni, nel 2015. Sul web circolano da mesi le foto spia che ritraggono i vari prototipi di Opel Astra OPC in fase di test e ora siamo riusciti ad ottenere le prime informazioni su questa versione hot della compatta tedesca.

A quanto pare, la nuova OPC dovrebbe sbarazzarsi del suo attuale quattro cilindri 2.0 litri turbo benzina e adottare un più piccolo quattro cilindri 1.6 litri turbo benzina che sarebbe in grado di erogare una potenza di oltre 280 CV: questo vuol dire che, pur avendo un motore più piccolo, la nuova Astra OPC sprigionerebbe lo stesso numero di cavalli rispetto alla generazione attuale (280 CV). Se avete seguito l’attualità delle sportive a trazione anteriore, la nuova OPC andrà quindi ad inserirsi tra le nuove Honda Civic Type R, Renault Mégane RS 275 Trophy e SEAT Leon 280 nella lotta per la supremazia sul ‘Ring.

Ma mentre il modello disponibile attualmente in listino pesa sui 1.475 kg, la nuova Astra OPC potrebbe perdere sulla bilancia ben 150 kg e arrivare a 1.300 kg, secondo quanto riportato da Wilfried Dieh. Questa dieta drastica sarà possibile grazie all’utilizzo di elementi ultraleggeri derivati dalla Astra OPC EXTREME concept presentata per la prima volta in occasione del Salone di Ginevra lo scorso marzo. Proprio a proposito di questo concept car, Opel non ha ancora deciso se lanciare o meno un’edizione limitata in soli 100 esemplari di questa super OPC.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Anticipazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)