Opel Corsa: dopo 40 anni è ancora un’auto molto amata

Nonostante siano passati ben 40 anni, l’Opel Corsa è ancora molto apprezzata dalle persone. Il dirigente dell’azienda Marc Fetzer ha spiegato che cosa rende così speciale questa vettura di grande successo.

Pensando al viaggio in Portogallo fatto a bordo di una Opel Corsa Gran Turismo, il dirigente ricorda i piedi appoggiati sul tessuto a scacchi del sedile posteriore, i sandali sporchi di sabbia sul tappetino e fuori dal finestrino si sentiva il rumore delle onde dell’Oceano Atlantico.

Era la metà degli anni ‘80, il periodo in cui i passaruota come quelli di un’auto da rally facevano impazzire. Pensava proprio a questo tipo di ricordi quando digitò un messaggio sul suo cellulare: “È solo un’idea. Facciamo una Opel Corsa Special Edition 40 Anniversary con i colori e i tessuti degli anni 80”.

A distanza di due anni dall’invio di quel messaggio, il progetto è diventato in realtà. Infatti, la Opel Corsa 40 Anniversary è stata presentata ufficialmente solo poche settimane fa e ha suscitato diverse reazioni euforiche.

Centinaia di articoli, pubblicazioni di news e foto online sono emerse su Internet. Anche le riviste americane e giapponesi hanno celebrato questo importante anniversario con il modello dipinto in Rekord Red e la reinterpretazione del tessuto a scacchi dei sedili. Dopo 40 anni e sei generazioni, la Corsa è più popolare che mai.

La simpatia è uno dei punti di forza del modello

Secondo Marc Fetzer, la vera grandezza della vettura più piccola dell’attuale gamma di Opel è la sua simpatia. Laureato in ingegneria economica, non è soltanto l’uomo che ha concepito questo modello speciale, ma si è occupato di questo modello di grande successo ricoprendo diversi incarichi, di recente come Programme Execution Manager.

Sotto la sua direzione, la sesta generazione è diventata una delle auto compatte più vendute del segmento B. Il nome Corsa è presente da più tempo nell’attuale gamma Opel rispetto agli altri. né l’Astra e né la Kadett hanno superato le oltre 14,5 milioni di unità prodotte.

Nel 2021 è stata la vettura piccola più venduta in Germania mentre nel Regno Unito la versione Vauxhall è stata addirittura l’auto più venduta in assoluto. Se ciò non bastasse, la versione 100% elettrica, l’Opel Corsa-e, ha ricevuto l’ambito premio Volante d’Oro 2020.

Il dirigente della casa automobilistica tedesca sostiene che oggi Corsa è quasi sinonimo di piccola e da sei generazioni viene associata ai concetti di affidabilità e simpatia. Anche la versione da rally a zero emissioni è un successo del motorsport.

Sei generazioni di grandi successi per la vettura

La Opel Corsa A, prodotta dal 1982 al 1993, rappresenta uno dei ricordi di infanzia preferiti di Marc Fetzer. La generazione B (1993-2000) viene ricordata per i suoi fari come occhi sporgenti e le morbide linee uscite dalla matita del designer Hideo Kodama. È stato il modello che ha avuto più successo nel mondo, considerando che dallo stabilimento di Saragozza sono uscite più di 4 milioni di unità.

La generazione C (2000-2006) debuttò con un abitacolo più grande e moderno. Il primo navigatore e i primi segni di infotainment sulla Opel Corsa C mostrarono la direzione intrapresa dal costruttore tedesco. Insieme ai bassi consumi e alle minori emissioni possibili, anche la terza generazione aveva tutte le caratteristiche per essere un grande successo.

La Corsa D (2006-2014) arrivò sul mercato con il sistema Start & Stop e dei motori molto efficienti. In quel periodo, Fetzer ricopriva il ruolo di Accessory Product Manager per sviluppare una nuova strategia per gli accessori della piccola in modo da offrire a chi acquista una Opel Corsa ancora più possibilità di personalizzazione.

Anche la Opel Corsa E (2014-2019) finì in cima alle classifiche. Fetzer, nel ruolo di Product Manager e poi di Pricing Manager, lavorò a tempo pieno per la quinta generazione sui mercati europei. Arrivando all’Opel Corsa F (dal 2019), Fetzer è ora a capo del Programme Execution Team ed è responsabile di redditività, tempistiche e qualità.