Opel Frontera Electric a Ferrara: alla scoperta della capitale del Rinascimento [FOTO]

La Opel Frontera Electric ci porta alla scoperta di Ferrara, capitale del Rinascimento, mettendo in mostra le sue caratteristiche da SUV versatile, a emissioni zero, adatto alla gite fuori porta con tutta la famiglia.

Con partenza da Milano con il pieno di energia, la Frontera Electric raggiunge Ferrara senza dover ricorrere a soste per la ricarica durante il viaggio, grazie alla batteria di trazione da 44 kWh di capacità che offre un’autonomia dichiarata di 306 km nel ciclo combinato WLTP. La protagonista di questo viaggio è la Frontera in allestimento Edition, disponibile a listino da 29.900 €, che propone una dotazione di serie che comprende l’infotainment da 10 pollici con navigatore, Android Auto e Apple CarPlay wireless, oltre alla retrocamera con sensori.

I vantaggi dell’elettrico in Emilia Romagna

A Ferrara, città nella quale un terzo dei suoi abitanti si sposta in bici, la Opel Frontera Electric può beneficiare di altri vantaggi che riguardano la mobilità elettrica in tutta l’Emilia Romagna, come l’esenzione della tassa automobilistica per cinque anni dalla prima immatricolazione, dopo la quale la tassa è pari a un quarto rispetto ai corrispondenti veicoli a benzina. Inoltre, grazie al pass “Mi Muovo Elettrico”, a Ferrara è possibile sostare gratuitamente sulle strisce blu dei parcheggi a pagamento.

Tra le bellezze del centro storico di Ferrara

Ai limiti della grande ZTL che circoscrive il centro storico di Ferrara si può ricaricare la vettura, per poi addentrarsi nel cuore della città circondato dalle imponenti mura medievali e avvolto dal silenzio derivante dall’assenza di veicoli in strada. Qui, grazie alla capacità della dinastia estense, le atmosfere del passato sono state conservate con cura e attenzione, in un tour cittadino che non può non toccare il Palazzo dei Diamanti, il Castello Estense e la Cattedrale. Un immersione nella bellezza artistica prima di rimettersi in strada con la Opel Frontera Electric che, con il suo look espressivo robusto e moderno, ha un design che ben si contrappone alla spirito rinascimentale di Ferrara.