Opel Mokka: il design del crossover incontra la coltelleria di Maniago

Il design affilato del nuovo crossover si collega all'eccellenza di Maniago

Opel Mokka: il design del crossover incontra la coltelleria di Maniago

Il nuovo Opel Mokka continua a dimostrare una personalità fresca con il suo design energico e dinamico che si offre come reale interpretazione del concetto Bold and Pure (Audace e Puro).

Tanto esternamente quota nell’abitacolo, il design è caratterizzato dalla precisione tipica dell’ingegnere tedesca, mostrando linee affilate che ne definiscono il minimalismo dalla forte espressività. Sulla parte frontale spicca il nuovo Opel Vizor che si estende dalla parte anteriore al di sotto del cofano e incornicia i nuovi stilemi della casa automobilistica tedesca, come i fari a matrice IntelliLux LED e con al centro l’Opel Blitz.

Opel Mokka Maniago

Il Pure Panel spicca nell’abitacolo con due ampi display

Il design prosegue nell’abitacolo dove il Pure Panel ruba la scena, dando continuità alla visione progettuale del Vizor. Due ampi display formano un unico grande schermo occupano la plancia, con quello centrale volutamente orientato verso il guidatore e le bocchette d’areazione spinte in secondo piano per assecondare il minimalismo generale senza intaccare il benessere di bordo.

Il Pure Panel fornisce le informazioni più importanti per il guidatore soltanto al momento giusto, senza stimoli visivi superflui, in nome di un’esperienza detox che lascia intatto il flusso d’informazioni. Anche la console centrale beneficia di questo approccio grazie al freno di stazionamento elettrico e alla nuova leva del cambio automatico.

Nessun elemento sporgente disturba la purezza del suo design, con una perfetta integrazione dei comandi. Nei suoi 4,15 metri di lunghezza, l’Opel Mokka racchiude la ricetta per soddisfare diverse esigenze, come testimoniano i cinque posti a sedere e il bagagliaio con capacità di 350 litri.

Opel Mokka Maniago

Un viaggio in provincia di Pordenone

Recentemente, il marchio di Stellantis ha portato in viaggio in Friuli-Venezia Giulia il nuovo Mokka alla scoperta degli strumenti da taglio prodotti dai coltellinai di Maniago, ennesima rappresentazione delle migliori eccellenze italiane.

In questo comune di circa 12.000 abitanti, localizzato nella provincia di Pordenone, la definizione di “città del coltello” è datata 1453, quando viene dato il via alla possibilità di sfruttare l’acqua del torrente Colvera con una roggia dedicata.

Opel Mokka Maniago

Inizialmente la produzione si concentra su strumenti per l’agricoltura, cui seguono spade e armi d’asta per la Repubblica di Venezia. Oggi Maniago è sede del distretto delle coltellerie, composto da nove comuni e con circa 1000 addetti al solo ciclo produttivo degli articoli da taglio. Di fatto, è il secondo polo industriale nella provincia di Pordenone.

Ogni anno, il paese celebra la sua competenza produttiva con un evento ad hoc chiamato Coltello in festa durante il primo weekend di settembre, portando nella grande Piazza Italia il meglio della produzione locale per condividere con il pubblico questo autentico orgoglio nazionale. Un’eccellenza che si collega al design affilato dell’Opel Mokka di nuova generazione.

Opel Mokka Maniago

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