Patente: no alla revisione automatica per chi non guida da molto tempo
La sentenza sulla patente è arrivata dal Tar di Bolzano
Anche se un automobilista non guida per molto tempo, non è legittimo un provvedimento automatico di revisione della patente. E’ quanto ha definito il Tar di Bolzano, con la sentenza numero 194 del 9 giugno 2018, in cui la Giustizia amministrativa ha posto dei paletti all’obbligo di dover sottoporsi nuovamente agli esami per mantenere la propria patente.
No revisione patente: la sentenza del Tar
Secondo quanto affermato dai giudici, infatti, l’esistenza dei dubbi sull’idoneità alla guida non può essere “desunta in via meccanica dal fatto che il ricorrente non abbia chiesto il rinnovo della sua patente per un periodo più o meno lungo, senza che venga compiuta una valutazione specifica di altri elementi giustificativi della disposta revisione”. Quest’ultima “non va necessariamente disposta dopo un mancato utilizzo triennale della licenza ma va effettuata una valutazione personalizzata, caso per caso, sui motivi del mancato rinnovo”.
Il caso studiato dal Tar di Bolzano
Questa sentenza è arrivata su richiesta di un autista professionista, che aveva commesso un’infrazione al Codice della Strada per il quale ha subito la sospensione di due anni della patente. Scaduta la pena, l’automobilista non era più andato a ritirare la propria licenza di guida e, solamente cinque anni dopo, ne aveva richiesto il duplicato. Tuttavia, quest’ultimo era stato riclassificato dalla Categoria C (camion) a quella B (auto), con la necessità di una revisione. Così il provvedimento è stato impugnato ed il Tar di Bolzano ha dato ragione all’autista.
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