Pininfarina Battista: l’hypercar speciale, da quasi 2000 CV, celebra Nino Farina
Pininfarina Battista Edizione Nino Farina: l'hypercar elettrica in tiratura limitata ispirata alla leggenda di Formula 1
La Pininfarina Battista, l’hypercar elettrica di quasi 2.000 CV prodotta interamente in Italia, sarà disponibile in una tiratura limitata di soli cinque esemplari. La Battista Edizione Nino Farina celebra la vita e la carriera del leggendario pilota di Formula 1 Giuseppe ‘Nino’ Farina, con ogni esemplare che commemora le vittorie del pilota nella stagione del 1950, ovvero nel Gran Premio di Gran Bretagna, nel Gran Premio di Svizzera e nel Gran Premio d’Italia, nonché la sua storica vittoria nel campionato mondiale di Formula 1 del 1950.
La colorazione della Battista Edizione Nino Farina è un omaggio alle auto con cui Nino Farina correva, in particolare il Rosso Nino, una tonalità di rosso speciale, con una livrea unica sulla parte inferiore della scocca in Bianco Sestriere e Iconica Blu che copre anche la parte inferiore dell’ala posteriore e sulla fiancata, dove spicca il numero 01 in Bianco Sestriere.
Pininfarina ha dotato la sua hypercar del Furiosa Pack, con splitter anteriore in fibra di carbonio più pronunciato, minigonne laterali e diffusore posteriore, aggiungendo accenti Bianco Sestriere e fibra di carbonio nera a vista, per creare un design unico e inconfondibile. Altri elementi attraenti della macchina includono il tetto nero, l’Exterior Jewellery Pack rifinito in alluminio spazzolato, le pinze dei freni nere e i nuovi cerchi in lega forgiati a dieci razze con finitura Satin Gold. Nella parte anteriore dei fari c’è inciso il nome “Nino Farina”.
L’interno della Battista Edizione Nino Farina è rifinito in pelle sostenibile nera per il sedile del conducente e in Alcantara beige e nera per il sedile del passeggero. Le sedute dispongono anche di poggiatesta integrati, e l’auto sfoggia cinture di sicurezza Iconica Blu, cuciture a contrasto beige e rosse, la tacca a ore 12 sul volante, e una piastra del telaio anodizzata nera.
Il gruppo propulsore dell’auto non ha subito modifiche, il che significa che la Battista continua a sfoggiare quattro motori elettrici che si combinano per produrre 1.900 CV e 2.340 Nm di coppia, permettendo uno sprint da 0 a 100 km/h in soli 1,86 secondi e una velocità massima di 350 km/h. La Battista Edizione Nino Farina farà il suo debutto al Goodwood Festival of Speed nel prossimo fine settimana.
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