Porsche: ingresso in Borsa più vicino, forse già a fine 2022
Via libera dai vertici della casa tedesca e di Volkswagen
Porsche è sempre più vicina alla quotazione in Borsa. Dopo la conferma dell’IPO (Initial Public Offering), i vertici del Gruppo Volkswagen e del marchio tedesco hanno approvato l’accordo ed iniziato a stabilire i termini per l’offerta pubblica iniziale. Servirà ancora tempo, comunque, almeno fino al quarto trimestre del 2022.
“Una IPO di Porsche AG ci darebbe ulteriore flessibilità per accelerare ulteriormente la trasformazione – sono le parole di Herbert Diess, CEO del Gruppo Volkswagen AG – Porsche AG otterrebbe una maggiore libertà imprenditoriale e allo stesso tempo continuerebbe a beneficiare delle sinergie del gruppo”.
Le azioni e la quotazione
Si avrà l’ufficialità nel corso dei prossimi mesi, ma il capitale sociale di Porsche AG dovrebbe essere diviso in parte equa (50-50) tra azioni privilegiate e azioni ordinarie. Con il 25% delle privilegiate messe sul mercato, come offerta pubblica. Inoltre, la Porsche Automobil Holding acquisirà il 25% più un’azione del capitale ordinario di Porsche AG al prezzo di collocamento delle azioni privilegiate. A questo, verrà aggiunto un premio del 7,5%.
Il momento del mercato
Come dicevamo, un’ipotesi sull’ingresso effettivo in Borsa della casa tedesca è per il quarto trimestre di quest’anno, ma la situazione attuale non permette di dare una lettura definitiva ai mercati. In particolare, la guerra tra Russia e Ucraina sta facendo oscillare le Borse e lo farà presumibilmente ancora nelle prossime settimane, in base agli sviluppi del conflitto ed alle decisioni finanziarie prese anche dagli altri stati tra sanzioni e prezzi delle varie materie prime.
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