Porsche investe 75 milioni nello sviluppo di carburanti sintetici
Gli eFuel saranno usati inizialmente nel motorsport
Porsche ha annunciato nelle scorse ore un investimento di 75 milioni di dollari (68,69 milioni di euro) in HIF Global LLC, una holding di sviluppatori che progettano impianti di produzione di carburanti sintetici a livello internazionale. In cambio, la casa automobilistica tedesca acquisisce una quota di partecipazione a lungo termine.
Tra gli altri progetti, la società con sede a Santiago del Cile sta costruendo uno stabilimento pilota Haru Oni eFuel a Punta Arenas (Cile). La produzione di eFuel dovrebbe iniziare a metà di quest’anno, con l’obiettivo di funzionare senza produrre quasi nessuna CO2 rispetto a quelli tradizionali.
Verranno aperti diversi nuovi impianti di produzione
Con il suo investimento in HIF Global LLC, Porsche partecipa a un round di finanziamenti internazionali insieme alle società Andes Mining & Energy (AME), EIG, Baker Hughes Company e Gemstone Investments. Il capitale aggiuntivo sarà utilizzato per realizzare impianti industriali eFuel in Cile, Stati Uniti e Australia, che dispongono di grandi forniture di energia rinnovabile.
La casa di Stoccarda sta studiando ormai da tempo l’uso di carburanti sintetici e i test in laboratorio e in pista stanno già procedendo con successo. Porsche prevede di utilizzare inizialmente gli eFuel nei progetti riguardanti il motorsport. In futuro, però, è anche ipotizzabile un loro utilizzo per alimentare i veicoli con motore endotermici durante il primo rifornimento in fabbrica e presso i Porsche Experience Center.
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