Porsche, nel mese di aprile le vendite aumentano del 7.2%

Nonostante l’aria di crisi che tira in Europa ed in altre parti del pianeta, Porsche ha registrato un buon trend di vendite nel corso del mese di aprile, che va ad aggiungersi a quello altrettanto buono dei primi quattro mesi dell’anno. Il marchio della Cavallina ha commercializzato, tra il primo giorno e l’ultimo di aprile, 12.588 vetture nel mondo, con un incremento pari al 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2011. Allo stesso modo è positivo anche il risultato dei primi quattro mesi del 2012, con un totale di 43.141 vetture vendute in tutto il mondo ed un incremento pari al 12,6% rispetto allo stesso momento dello scorso anno.

A dispetto di quello che si potrebbe pensare, non sono soltanto i mercati emergenti a dare linfa alle vendite del costruttore tedesco, ma in generale tutti quelli del globo, compreso quello del Vecchio Continente che nonostante la situazione di sofferenza ha fatto registrare in media un incremento delle vendite pari al 13,1% con un totale di 4.682 automobili vendute (buone le performance ad esempio di Russia e Germania, che registrano un aumento delle commercializzazioni di vetture Porsche rispettivamente del 22,9% e del 21,5% rispetto allo stesso mese dello scorso anno).

A tirare il carro delle vendite di Porsche è soprattutto Cayenne, il SUV sportivo del brand che è stato commercializzato in 6.037 esemplari nel mondo nel mese di aprile, totalizzando approssimativamente la metà delle vendite dell’azienda. Al secondo posto nella lista delle commercializzazioni del marchio di Zuffenhausen si è piazzata Porsche 911 (con 3.123 esemplari), la nuova generazione dell’iconica sportiva che sta già dando soddisfazione nonostante manchino ancora all’appello nella gamma molte attesissime versioni.