PSA Peugeot-Citroën, inaugurazione di una terza azienda in Cina
Si punta verso oriente
Mentre il gruppo tricolore ha constatato con rammarico che le sue vendite sono calate in Francia nel mese di giugno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (-8,2% per Peugeot e -10,9% per Citroën), PSA continua il suo sviluppo all’estero e più precisamente in Cina.
Essendo il primo mercato mondiale, il paese asiatico è di fondamentale importanza nella strategia di internazionalizzazione del gruppo francese. Oggi il gruppo PSA ha da poco annunciato l’apertura di un nuovo impianto di produzione in Cina e il presidente del gruppo in persona ha inaugurato a Wuhan lo stabilimento in collaborazione con Dongfeng Peugeot Citroën Automobiles (DPCA), joint-venture di PSA con il costruttore locale Dongfeng.
Questa terza azienda permetterà a DPCA di avere una capacità di produzione di 600.000 veicoli all’anno (anziché i 450.000 attuali) e di raggiungere i 750.000 modelli entro il 2015. L’inaugurazione di questa nuova azienda ha anche consentito di lanciare ufficialmente in Cina la nuova Citroën C-Elysée. Raggiunge quindi la C4L in Cina e avrà il compito di migliorare le vendite in questa parte del globo.
Con l’arrivo di questi nuovi modelli e di questa nuova azienda l’obiettivo di DPCA è quello di ottenere il 5% delle quote di mercato entro il 2015 in Cina. Sui primi sei mesi dell’anno il gruppo francese ha venduto oltre 277.000 veicoli su questo mercato, vale a dire un aumento 33% rispetto allo stesso periodo del 2012: una performance lontana dalle cifre europee.
Seguici qui