Rallye Monte-Carlo Historique 2024: il fascino dei rally che non conosce tempo [FOTO]
Trionfa il team belga Decremer-Hugo su Opel Ascona 400 del 1979
Gli eventi dedicati alle auto classiche sono spesso un richiamo irresistibile per gli appassionati di tutto il mondo. Tra questi c’è senza dubbio il Rallye Monte-Carlo Historique organizzato dall’Automobile Club di Monaco, un appuntamento immancabile per gli amanti di curve, asfalto, odore di benzina e gomma.
Praticamente impossibile resistere al fascino che avvolge questa manifestazione, con il sound emesso dai motori di vetture che hanno fatto la storia del rally e che riecheggiano sui tornanti delle Alpi francesi, tornando ad accendere emozioni d’altri tempi per la gioia di diversi generazioni di appassionati.
Non ha fatto eccezione l’edizione 2024, la numero 26, del Rallye Monte-Carlo Historique, svoltasi dal 31 gennaio al 7 febbraio con un folto pubblico a seguire la manifestazione. Gli appassionati si sono dati appuntamento a Monaco da dove hanno seguito da vicino la partecipazione di oltre 200 equipaggi a bordo di vetture da rally costruite tra il 1911 e il 1983 e già protagoniste in una delle precedenti edizioni.
Una Opel Ascona 400 sul gradino più alto del podio
Il team belga composto da Michel Decremer e Jennifer Hugo su Opel Ascona 400 ha trionfato conquistando la vittoria dopo cinque tappe molto combattute lungo le strade che vanno dall’Ardèche alla Drôme, dall’Isère alle Hautes-Alpes per finire in bellezza, nella grande tradizione del Rally di Monte-Carlo, sul mitico Col de Turini.
Decremer si era già imposto nel 2017 nella ventesima edizione del Rallye Monte-Carlo Historique, sempre al volante di un Opel, allora era l’Ascona 2000. Il gentleman driver ha portato sul gradino più alto del podio la Opel Ascona 400 del 1979, auto come quella usata da Water Röhl, vincitore del Rally di Monte Carlo nel 1982, che si è dimostrata ancora una volta a suo agio sui tortuosi tracciati francesi.
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