Range Rover PHEV 2022: ultimi collaudi per la nuova versione ibrida plug-in [FOTO]
Esteticamente identica al resto della gamma
Mentre si avvicina la presentazione della quinta generazione di Range Rover, fissata per martedì 26 ottobre, gli ingegneri e i tecnici di Land Rover stanno continuando a lavorare sullo sviluppo, ormai giunto in fase avanzata, della variante plug-in hybrid del nuovo Range Rover, come confermato dal prototipo immortalato in nuovo set di foto spia durante i collaudi condotti su strade pubblici e sul circuito tedesco del Nurburgring.
Dettagli che svelano la motorizzazione ibrida del prototipo
Dopo gli avvistamenti nei mesi scorsi dei nuovi modelli della versione standard, di Range Rover Sport e della variante LWB a passo lungo, ora il turno della versione con motorizzazione ibrida plug-in. A svelare l’identità elettrificata del prototipo sono gli adesivi e lo sportellino, appena visibile, che nasconde l’attacco per la presa di ricarica. Per il resto, come peraltro avviene con l’attuale Range Rover P400e, la versione PHEV del SUV britannico è completamente identica alla versione con motore endotermico.
La nuova generazione di Range Rover, che sarà costruita sulla piattaforma MLA che verrà utilizzata per diversi modelli del marchio inglese, rappresenterà un modello decisivo per dare la spinta al processo di piena elettrificazione di Land Rover.
Possibile evoluzione del powertrain della P400e
La nuova versione ibrida plug-in di Range Rover potrebbe montare una versione aggiornata del powertrain benzina-elettrico dell’attuale P400e, che abbina un turbo quattro cilindri Ingenium da 2.0 litri con un motore elettrico da 143 CV e una batteria da 17,1 kWh, offrendo circa 50 chilometri di autonomia. Tuttavia, Land Rover starebbe lavorando anche ad nuova versione PHEV più potente, con due motori elettrici, in grado di fornire al nuovo Range Rover “alla spina” capacità in fuoristrada superiori grazie ad un aumento della coppia a bassi regimi.
Nella gamma del nuovo Range Rover dovrebbe essere confermata la motorizzazione con il sei cilindri Ingenium da 3.0 litri affiancato dalla tecnologia mild-hybrid 48 V, mentre la versione top di gamma punterà sul motore V8 biturbo da 4.4 litri, di casa BMW, con potenza superiore ai 500 CV.
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