Renault R5 Turbo 3E: show car con vocazione al drift e spinta elettrica [FOTO]

Evoluzione moderna delle iconiche Renault 5 Turbo e Turbo 2

Renault svela la R5 Turbo 3E, nuova show car elettrica che rappresenta un ulteriore omaggio alla Renault 5, proseguendo nel solco delle celebrazioni del 50° anniversario dell’iconico modello della Losanga.

Sul solco della Renault 5 Turbo e Turbo 2

La Renault R5 Turbo 3E, che sarà presentata in anteprima mondiale il 25 settembre in occasione del concorso di eleganza di Chantilly Arts et Elegance 2022, per poi mostrarsi in pubblico ad ottobre al Salone di Parigi, celebra la versioni sportive più popolari, le Renault 5 Turbo e Turbo 2. Nel nome della nuova show car il “3” indica la continuità rispetto alla Turbo 2, mentre la “E” fa riferimento alla motorizzazione elettrica.

Renault R5 Turbo 3E concept

Un piccola biposto progettata per driftare

Dopo la Renault 5 Prototype, la R5 Turbo 3E è un altro esempio di “rinascita elettrica” di un modello di punta del marchio francese. Pensata per le prestazioni e la pista, questo concept è spinta da un motore elettrico a trazione posteriore ideale per il drifting. Come il suo predecessore, è un veicolo biposto, con la parte posteriore occupata dal powertrain composto da due motori elettrici, che azionano ciascuno una ruota, alimentati da una batteria da 42 kWh collocata centralmente sotto il pianale.

Due motori elettrici, 380 CV, per uno 0-100 km/h in 3,5 secondi

Le R5 Turbo 3E, la cui struttura sfrutta un telaio tubolare, fondo piatto e roll bar di sicurezza omologate FIA, dispone di una potenza complessiva di 380 CV e una coppia massima di 700 Nm. Le prestazioni di questa sportiva di nuova generazione sono di assoluto livello: scatto 0-100 km/h in 3,5 secondi (3,9 in modalità Drift) e velocità massima di 200 km/h.

Grosso alettone sulla coda e look (video)giocoso

Le forme esasperate della Renault R5 Turbo 3E traggono ispirazione anche dal mondo dei videogiochi, oltre che ovviamente dalle sue antenate come si evince guardando il cofano, le porte e l’abitacolo. Dotata di carrozzeria in fibra di carbonio, la show car rivisita le iconiche prese d’aria della Turbo 2 sui parafanghi posteriori, arrivando a misurare 2,02 metri in larghezza (25 cm in più della Turbo 2), per un lunghezza di 4 metri e un’altezza di 1,32 metri. Elemento caratterizzante è l’enorme alettone posteriore.

Renault R5 Turbo 3E concept

Fendinebbia quadrati e dettagli retrogaming

Sul frontale, la Renault R5 Turbo 3E ha un paraurti, suddiviso verticalmente in tre parti, con grandi prese d’aria. Ulteriore richiamo al passato sono i fendinebbia quadrati, che questa volta sono quattro, ognuno composto da 16 LED. La vettura dispone di altri LED, di colore rosa, blu e giallo, che formano strisce luminose, sia all’anteriore che al posteriore, che si accendono e lampeggiano quando l’auto va in derapata, creando un’atmosfera che evoca il mondo dei videogiochi anni ’80 e ’90. Di fatto il retrogaming è stato fonte d’ispirazione anche per gli sticker decorativi stile camouflage della carrozzeria.

Lo sportellino che nasconde la presa di ricarica è nella presa d’aria ricavata nel cofano, mentre la meccanica elettrica viene resa ben visibile dai componenti trasparenti della carrozzeria collocati nel posteriore del veicolo, in particolare sopra il diffusore.

Interni con sedili in carbonio Sabelt e 10 display digitali sul cruscotto

All’interno della Renault R5 Turbo 3E è stato creando un ambiente moderno e giocoso, dove si mescolano riferimenti al mondo delle gare a quelli dei videogiochi e delle originali Renault 5. Negli interni troviamo sedili sportivi in fibra di carbonio con cinture di sicurezza e volante firmati Sabelt, mentre al centro della consolle centrale c’è il comando del freno a mano verticale di colore giallo, tinta che combinata al rosa impreziosisce i rivestimenti in grigio/nero del tartan dai motivi scozzesi presenti su sedili e plancia.

Renault R5 Turbo 3E concept

Rispetto ai dieci quadranti analogici presenti sulla Renault 5 Turbo 2, la plancia della R5 Turbo 3E dispone di dieci display digitali che, funzionando come widget, visualizzano vesti grafiche ispirate alla Pixel Art e alla Glitch Art. Nello stesso spirito, sono state denominate le varie modalità di guida, come ad esempio Turbo per il drifting, Track Invader per il gioco e Donut per i 360°.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Anticipazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)