Renault Trezor Concept al Salone di Parigi 2016: anteprima del futuro design della casa francese [FOTO LIVE]

La Renault presenta in anteprima al Salone di Parigi 2016, la Trezor Concept, un’innovativa concept car che rappresenta il futuro design e lo stile che la casa francese adotterà nei prossimi anni, senza dimenticarsi della tecnologia. Iniziando dall’inedita parte frontale, la memoria ci riporta indietro a sei anni fa quando, sempre a Parigi, venne presentata la DeZir, che aprì proprio la strada a Renault dal punto di vista tecnologico, mentre nella Trezor tali caratteristiche sono state accentuate. I gruppi ottici ottengono un nuovo design, il cofano risulta spoglio e pulito, con dei rilievi ai lati per accogliere i pneumatici maggiorati.

Data la propulsione elettrica, non presenta le tipiche prese d’aria utili al raffreddamento del motore endotermico, a favore di una maggiore libertà dal punto di vista stilistico. Nel retrotreno compaiono sempre dei gruppi ottici di nuova dotazione, particolarmente sottili data la forma dei rispettivi fanali, con il marchio ed il logo del modello illuminati da una luce al di sotto della carrozzeria, che esalta tali elementi.

Per calarsi all’interno dell’auto, non sono più previste le portiere, ma una capote in fibra di carbonio, cappottabile in avanti per accedere anche al bagagliaio. Nell’abitacolo, ampia tecnologia: la strumentazione costituita da display OLED, che prevede una plancia composta da un misto di materiali in pelle e legno, mentre i sedili poltrona possiedono una colorazione rossa, proprio come quella parabrezza e del lunotto.

A partire dal 2020, la Renault lancerà la guida autonoma in tutta la sua gamma e sulla Trezor Concept compaiono delle soluzioni innovative, tra cui quelle presenti sullo sterzo, con tre differenti modalità di guida: neutral, sport ed autonomous. Tutte le funzioni saranno gestite dal sistema Multi-Sense, fresco di evoluzione.

Sotto le vesti della concept, un powertrain composto da un motore elettrico da 350 CV e 350 Nm di coppia, munito di due batterie sull’asse anteriore e posteriore per la disposizione ideale del peso. L’energia verrà recuperata grazie alla frenata; le prestazioni della vettura da 0-100 km/h ammontano a 4 secondi, mentre i consumi saranno relativamente bassi.