Renault Twingo 2026: tutto quello che sappiamo [RENDER]

Renault Twingo 2026 è una delle auto più attese in assoluto da quando si è saputo del suo ritorno in versione elettrica al 100 per cento e con un design retrò. Il suo debutto dovrebbe avvenire nel corso di quell’anno anche se per avere una data precisa si attendono notizie ufficiali da parte del gruppo Renault. Di questa auto la casa francese ha mostrato a novembre dello scorso anno un prototipo chiamato Renault Twingo “Legend”  che anticipa quello che sarà il design di questa auto.

Ecco come sarà e cosa sappiamo della futura Renault Twingo 2026

Il design della futura Renault Twingo 2026 sarà chiaramente ispirato a quello della sua celebre antenata degli anni ’90 come è apparso evidente con il debutto del prototipo a novembre. La vettura manterrà tutti gli elementi distintivi che hanno reso famosa la Twingo, sebbene si presenterà in una carrozzeria leggermente più ampia e aerodinamica, con cinque porte invece di tre. Non è previsto che il modello di produzione subisca molte modifiche, specialmente dopo la reazione entusiastica del pubblico al concept.

Qui vi mostriamo un render pubblicato dal sito Carscoops che immagina così la versione definitiva di Renault Twingo 2026. Rispetto alla concept si prevedono alcune modifiche, come una grafica LED semplificata per i fari semicircolari e i fanali posteriori, ruote leggermente più piccole e aggiustamenti nell’assetto per ridurre i costi. Tuttavia, queste modifiche non intaccheranno l’affascinante aspetto stradale del veicolo elettrico, uno dei suoi punti di forza principali, soprattutto grazie al mantenimento di un prezzo accessibile.

Al momento degli interni della futura Renault Twingo 2026 non si sa nulla ma si presume che saranno semplici ed essenziali. Del resto parliamo della futura entry level della gamma con un prezzo inferiore ai 20 mila euro. Questa auto sarà rivale diretta di Citroen E-c3 e della nuova Fiat Panda. Per quanto riguarda il luogo di produzione, la società rimane a bocca chiusa, oltre a confermare che sarà in Europa. Si vocifera si possa trattare dello stabilimento di Novo Mesto in Slovenia. Non si sa invece ancora nulla a proposito della sua autonomia.