Renault Wind, è un flop la piccola roadster della Losanga

Renault Wind è un flop: la piccola vettura due posti del costruttore francese non ha ottenuto il successo (sperato) sul mercato sino ad oggi, in poco più di un anno di vendita (è arrivata in listino nel corso del 2010). Lo dicono i dati di commercializzazione della vettura: 6.900 esemplari di Wind venduti nel corso dell’anno 2011, cioè 68.100 esemplari in meno rispetto al target che i manager avevano sperato e preventivato di riuscire a vendere (il volume da raggiungere era 75.000 unità della spyder con tetto ripiegabile in metallo). Continua il periodo negativo del brand della Losanga, che poche settimane fa ha eliminato dal proprio listino britannico la maggior parte dei modelli a causa degli scarsi e deludenti risultati di vendita.

Conseguentemente alla performance deludente di Renault Wind il management dell’azienda sta pensando di non mantenere a lungo, in listino, il modello e di non far progettare, ai propri tecnici, una seconda generazione. Pare, inoltre, che non sarà concepito neppure un maquillage di mezza carriera per la piccola citycar: Renault Wind non avrà un restyling e non sarà sottoposta ad aggiornamento.

La nuova Wind è stata progettata come alternativa “esotica” ed originale a Renault Twingo, sull’ossatura di Clio. Ma le sue dimensioni compatte, i prezzi di listino alti in relazione agli ingombri, la mancanza di una o più motorizzazioni diesel, la disponibilità di soli due posti a sedere nell’abitacolo ed il design piuttosto particolare non hanno aiutato la spyder di Renault, colpita anche dalla crisi economica.

Anche se la sua fine sembra essere stata decretata, non sappiamo ancora sino a quando vedremo Renault Wind nel listino nostrano.