Revisione auto: dal 1° novembre scatterà l’aumento
Il decreto prevede anche un bonus riservato a coloro che hanno acquistato un'auto nuova
A partire dal 1° novembre 2021 entrerà in vigore l’aumento della revisione auto. Attraverso un decreto interministeriale firmato il 3 agosto dal Ministero delle Infrastrutture e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stato deciso di confermare la modifica delle tariffe. Successivamente, l’aumento è stato ufficializzato attraverso un decreto che ha adeguato i costi prendendo come riferimento le tabelle Istat.
Adesso, gli automobilisti italiani dovranno pagare 54,95 euro anziché 45 euro, se sceglieranno di eseguire il controllo presso le sedi locali della Motorizzazione civile. Optando per un centro privato autorizzato, invece, la spesa sale a 79,02 euro anziché 66,80 euro. Parliamo di un 22% in più che riguarderà tutti i veicoli a motore (inclusi i rimorchi).
Introdotto anche il bonus Veicoli Sicuri
Oltre all’aumento dei prezzi, il decreto introduce però un bonus dedicato a coloro che hanno acquistato una nuova auto. Questo permette l’esenzione dall’aumento del costo della revisione auto al primo controllo, se effettuato entro la fine del 2023.
Da precisare che il bonus Veicoli Sicuri sarà valido per un solo veicolo ad automobilista. Ciò significa che per le altre vetture in possesso di una sola persona, bisognerà pagare la cifra piena a partire dal 1° novembre. Il bonus viene sostenuto da un fondo di circa 4 milioni di euro.
Infine, ricordiamo che chi non effettua la revisione auto può incorrere in una sanzione amministrativa compresa fra 173 e 694 euro, che diventano fra 1998 e 7993 euro nel caso in cui si circoli con il veicolo durante il periodo di sospensione. In quest’ultimo caso bisogna aggiungere 90 giorni di fermo amministrativo oppure è prevista la confisca del veicolo se si tratta di recidiva.
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