Rimini, raffica di multe ad automobilisti a caccia di Pokemon
Operazione ad hoc della Polstrada
Gli appassionati di Pokemon Go, il giochino per smartphone del momento, non sembrano volersi concedere pause. Molti di loro infatti continuano ad andare a caccia di mostriciattoli virtuali anche quando sono alla guida dell’auto e dovrebbero invece prestare la loro totale attenzione alla strada senza indirizzare lo sguardo sul display dello smartphone.
Dato che la distrazione da smartphone al volante è sempre più diffusa, soprattutto tra i più giovani, in questi giorni la Polizia stradale sta facendo dei controlli ad hoc per sorprendere gli automobilisti che rivolgono la loro attenzione più a cercare Pokemon che a guidare in maniera corretta. Oltre all’app che dà la caccia ai pupazzetti giapponesi, lo smartphone, tra giochi, chat e messaggi, si conferma una delle principali distrazioni mentre si guida con notevoli rischi per la sicurezza stradale di tutti.
A Rimini, la scorsa notte, gli agenti della Polstrada hanno portato a termine un operazione ad hoc per individuare gli automobilisti distratti dallo smartphone. Le nove pattuglie della Stradale di Rimini, Riccione e Novafeltria hanno sorpreso 35 automobilisti (sui 241 controllati) a cercare Pokermon, parlare o messaggiare al telefono, per i quali è scattata la sanzione di 161 euro e -5 sulla patente. Se nei prossimi due anni verranno sorpresi a commettere lo stesso tipo di infrazione per loro scatterà la sospensione della patente da uno a tre mesi.
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Giustissimo.