Risarcimento con cessione di credito: ecco come fare
Di cosa si tratta e come evitare la clausola di esclusione
Siete stati coinvolti in un incidente ed avete avuto dei danni alla vostra auto: come fare per ripararla ed evitare di anticipare la somma di denaro? È possibile utilizzare la cessione del credito, un istituto giuridico disciplinato dall’Articolo 1260 del Codice Civile. Ma attenzione a possibili clausole sul contratto della compagnia di assicurazione, per eliminare questo diritto.
Cos’è la cessione di credito
Partiamo parlando della cessione di credito e di cosa si tratta. Un soggetto che detiene il diritto ad esigere un credito nei confronti di un terzo, trasferisce tale diritto ad un altro soggetto. Non è necessario, come da norma di legge, il consenso del debitore ceduto.
La cessione di credito e gli incidenti
Questo istituto giuridico trova una perfetta applicazione nel mondo auto. Se un automobilista ha subito un danno da un sinistro ed ha diritto di essere risarcito da una compagnia assicuratrice, può effettuare la cessione di credito alla carrozzeria, quale controvalore della riparazione. Ovviamente la compagnia va avvisata, ma solitamente è la carrozzeria ad avvisarla direttamente.
In questo modo, l’automobilista non dovrà anticipare alcuna somma di denaro alla carrozzeria di fiducia, ma sarà quest’ultima ad incassare la somma direttamente dalla compagnia assicuratrice. Non c’è nessun obbligo che la carrozzeria prescelta debba essere convenzionata con l’assicurazione.
La clausola di esclusione
Come dicevamo, però, c’è la possibilità di escludere il diritto di cessione del credito, inserendo la clausola di esclusione nel contratto della polizza. Può valere solamente in caso di risarcimento diretto, cioè quando è la propria assicurazione a pagare, e non in caso di risarcimento ordinario.
Come evitare questo rischio? In primis, leggere molto bene la polizza al momento della stipula, in modo da evitare di sottoscrivere questa clausola. Oppure è possibile richiedere il risarcimento ordinario, anche se potrebbe essere attivata la procedura di risarcimento diretto.
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