Rivian vuole una nuova fabbrica nel Vecchio Continente

Investimenti importanti ma ritardi nella consegna dei veicoli elettrici

Rivian ha piani espansionistici nel Vecchio Continente visto che le vendite delle auto elettriche stanno aumentando grazie anche al pieno appoggio politico e di incentivi dell’Unione Europea. La Casa americana di veicoli elettrici inizierà le vendite in Europa a partire dal 2022 ma dopo diverse indiscrezioni sembra prossima l’apertura di una nuova fabbrica vicino a Bristol, in Inghilterra.

Concorrenza interna

Questo è quanto riporta Automotive News Europe che racconta di trattative tra Rivian e il Governo inglese per costruire il primo stabilimento al di fuori del territorio americano. Ovviamente la “partita” si gioca tutta su come e quanto il governo del Regno Unito aiuterà, con incentivi ed agevolazione, l’azienda americana. Un discorso così interessante in termini economici che vede altre due nazioni candidate per ospitare la nuova fabbrica di auto elettriche a stelle e strisce: Germania e Paesi Bassi. Infatti l’investimento di Rivian in Europa si attesterebbe a circa 1,2 miliardi di euro potendo anche contare su importanti partner come Amazon.

Ritardi nelle consegne

I piani di Rivian non si fermano all’Europa visto che negli USA può contare solo su un impianto ed ha già dichiarato di volerne aprirne un altro a stretto giro. I soldi non sembrano mancare ma anche Rivian è alle prese con i ritardi di consegne delle prime unità del pick-up elettrico R1T posticipato a settembre 2021.

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