Si ferma anche Toyota. La pandemia Coronavirus ha indotto la casa giapponese a bloccare la produzione negli stabilimenti europei a tempo indeterminato, replicando quanto fatto da altri costruttori
Al Politecnico di Milano si è svolta questa mattina la conferenza “Mobilità: tecnologia ed emissioni”, che ha visto intervenire diversi importanti esponenti del mondo automotive, tra cui Roberto Pietrantonio, A.D. di Mazda Italia, Mitsuo Hitomi, ingegnere della casa di Hiroshima e mente dietro il nuovo motore SkyActiv-X, e Andrea Saccone, GM Communcations di Toyota Italia parlato del futuro, ma anche dell’approccio presente, andando oltre la demonizzazione ingiustificata delle meccaniche a gasolio
Il mercato auto Italia ha vissuto un mese di settembre positivo, con una crescita importante nelle immatricolazioni. Continua il crollo dei diesel, domina sempre la Fiat Panda, ma per il futuro non c'è grande ottimismo.
Entro il 2021 spariranno le motorizzazioni diesel in Europa marchiate Honda. La scelta è dovuta sia alle stringenti normative comunitarie che alla decisione della Casa giapponese di rimodulare la propria gamma.
Toyota subisce un lieve calo a luglio 2019 sul mercato italiano, ma rimane positivo il trend relativo al dato complessivo dei primi sette mesi dell'anno con una crescita del 3,7% delle vendite rispetto allo stesso periodo di un anno fa.