Salone di Los Angeles 2010: Nissan Murano CrossCabriolet

Dopo aver presentato ufficialmente la nuova Ellure Concept, la casa automobilistica giapponese Nissan ha diffuso le immagini ufficiali del primo crossover-cabriolet della storia dello stesso fabbricante, Murano CrossCabriolet. Secondo il comunicato stampa ufficiale del costruttore, la versione CrossCabriolet del SUV Murano aggiunge un livello alla fruibilità dei crossover moderni: oltre ad avere la qualità di guida di una berlina e la maggiore utilità di uno Sport Utility Vehicle, la nuova Murano CrossCabriolet aggiunge una serie di sensazioni che sono direttamente connaturate al tetto retrattile.

Nissan Murano CrossCabriolet verrà commercializzata negli Stati Uniti a partire dal prossimo anno, con una sola motorizzazione: un 3,6 litri benzina V6, dotato di trazione integrale e 265 cavalli di potenza. Di una sua più ampia diffusione, anche nel Vecchio Continente, la casa automobilistica nipponica non ha ancora fatto menzione. Secondo voi quale successo potrebbe avere, qui, un simile crossover?

Passiamo alle modifiche che questa versione ha apportato a Murano tout court: innanzitutto, come avrete notato, due portiere sono scomparse e questo ha fatto si che la due rimanenti fossero allungate di 20 centimetri. In questa maniera, il montante centrale, quello che, per fare un esempio, su Volkswagen Golf Cabrio venne lasciato a vista, intatto, come un arco sull’abitacolo, scompare, permettendo di ottenere una linea pulita. Il tetto in tessuto di Murano CrossCabriolet ha una piccola fessura di vetro, nella parte posteriore, che vorrebbe essere un ausilio per la visibilità posteriore, ma che, per le sue dimensioni ridotte, non sembra essere un presidio granché valido. E poi? Beh, i tecnici hanno introdotto i roll-bar a scomparsa, per la sicurezza dei passeggeri, ed hanno leggermente rivoluzionato la coda del SUV, introducendo alcuni nuovi elementi come i gruppi ottici a cuneo, che sembrano essere ripresi parzialmente dalle sportive Nissan 370Z Coupé e Nissan 370Z Roadster, ma anche dalla concept car Ellure.