Salvini invita Musk a investire in Italia: “Apri una fabbrica da noi, ti spalancheremo le porte”

Mentre Elon Musk è investito dalle continue problematiche relative a Twitter, in ultimo le dimissioni di massa dei dipendenti dopo la linea dura del nuovo proprietario della piattaforma social, Matteo Salvini invita il patron di Tesla a investire in Italia, aprendo anche una fabbrica nel nostro Paese.

Salvini: “Porte spalancate a Musk in Italia”

Parlando in occasione di un webinar organizzato da “Il Messaggero” il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture ha elogiato il magnate americano definendolo “uno dei principali geni innovativi” e affermando: “Vorrei che potesse lavorare di più con l’Italia, per l’Italia e in Italia visto che come Mit mi piacerebbe creare un polo di attrazione per gli investimenti e i capitali stranieri e che diventi un punto di riferimento per l’innovazione. Anche perché l’industria dell’auto in Italia – ahimè – non c’è più. Ho sempre chiesto di viaggiare su un’auto prodotta in Italia e non tedesca. Quindi invitare Elon Musk a investire in Italia e ad aprire in Italia è uno di quegli ambiziosi obiettivi che ci stiamo proponendo. So che ha qualche problema in Germania, noi gli spalanchiamo le porte“. Vedremo se Musk, magari in un momento per lui meno travagliato di quello attuale, avrà voglia di accogliere l’invito di Salvini.

Sul ponte sullo Stretto e sullo stop alle endotermiche

Salvini è poi intervenuto nuovamente sul ponte sullo Stretto di Messina, ribadendo che “se si può fare, si deve fare”, stimando per l’opera un investimento inferiori ai 10 miliardi di euro, da sostenere, secondo il ministro delle Infrastrutture, con finanziamenti significativi dell’Ue. Il leader della Lega è infine tornato a parlare del bando ai veicoli endotermici: “Alcuni dei passaggi del Fit for 55 sono semplicemente irrealizzabili e rischiano di mettere in ginocchio intere filiere produttive”.